17/06/2009 12:36
Commercio
Appuntamento per sabato 20 giugno in piazza del Mercato Nuovo
Il mercato di filiera corta di nuovo a Prato
Fra le novità di questa mese la bistecca di razza 'Calvana' e le uova fresche da bere del Valdarno
Sabato 20 giugno torna a Prato, in piazza del Mercato Nuovo, il tradizionale appuntamento mensile con “Terra di Prato”, il mercato di filiera corta dedicato ai prodotti agricoli e alimentari locali e toscani che avvicina il produttore al consumatore.
Istituito dall’assessorato allo Sviluppo Economico del Comune di Prato, con il sostegno di altre istituzioni e associazioni territoriali e della Regione Toscana, il mercato di filiera corta che, a partire dal marzo scorso, si tiene nella nostra città ogni terzo sabato del mese, rappresenta un'opportunità per acquistare direttamente a un prezzo conveniente, per nutrirsi con alimenti genuini e di stagione e per conoscere meglio le caratteristiche di ciò che si mangia attraverso l'illustrazione del produttore al banco, che sarà felice di spiegare i metodi di coltivazione, i processi produttivi e le caratteristiche qualitative.
Novità del prossimo appuntamento è la carne di ‘razza Calvana’, un ecotipo della Chianina, allevata nella Calvana e nel Mugello, nonché Presidio Slow Food, venduta a taglio in bistecca, spezzatino e magro. Altra novità sono le uova fresche da bere, delle galline del Valdarno, i pulcini e gli anatroccoli vivi di ‘Muta bianca’.
Ma il vero punto di forza del mercato di sabato prossimo, oltre ai prodotti in offerta( il cui elenco è consultabile alla pagina www.comune.prato.it/terradiprato ), è rappresentato da una completa varietà di frutta e verdura di stagione, pane, pasta, tortelli, salumi, carni, pesce, formaggi, biscotti e liquori.
'Terra di Prato' aspira a diventare il posto ideale dove fare la spesa: dal primo piatto al condimento, dai secondi alla portata finale, liquore e biscotti.
Ricordiamo che gli operatori sono trenta, con una particolare presenza di ortaggi (zucchine, pomodori e insalate) e frutta ( mele biologiche goldrush, ciliege, pesche, susine, poponi, cocomerini).
E non mancheranno olio, miele, confetture, ceci, formaggi, salumi; si potrà trovare anche il pesce pescato e venduto direttamente dai pescatori della cooperativa Mare Nostrum di Viareggio (la loro presenza non è garantita in caso di mancata pesca per mare mosso).
La doppia anima del mercato, commerciale ma al contempo educativa e culturale, trova concretezza nello lo stand del Comune di prato, dove è possibile ritirare una borsa di cotone per la spesa e depliant informativi su una corretta alimentazione e sul risparmio consapevole realizzati da Arsia, Al'agenzia regionale per lo sviluppo e l'innovazione nel settore Agricolo- Forestale, www.arsia.toscana.it
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