Giocacipì, aperte le iscrizioni

Sono già aperte le iscrizioni ai Giocacipì organizzati dal Servizio educazione e cultura dell'infanzia in collaborazione con le strutture per la prima infanzia private accreditate per l'ano scolastico 210 - 2011. Il termine ultimo per iscriversi è fissato per l'11 settembre prossimo. Le attività educative dei Giocacipì, ossia i Centri Spazi Gioco e i Centri Bambini e Genitori, inizieranno a ottobre e si protrarranno fino maggio 2010 nei Centro Gioco comunali di via Toti, Borgosanpaolo, Galilei, S. Vincenzo, Fontanelle e nei nidi privati L’ Abbiccì , l’Albero del Melograno , il Baco Gigi, Mary Poppins’ House, Il Giardino delle Farfalle, Il Bosco Incantato, il Trenino Blu, lo Stacciaburatta, il Nido di Alice e la Casa degli Orsi. Confermato anche lo Spazio Piccolissimo che, per le mamme con bimbi dai tre mesi mesi di età, rappresenta un’occasione per incontrare altre mamme con bambini di pari età in un ambiente tranquillo e attrezzato per le prime scoperte ed esperienze dei piccolissimi sotto la guida esperta di educatrici. I moduli per le iscrizioni e la nota informativa rivolta ai genitori possono essere ritirati all’Urp-Sportello Amico in Corso Mazzoni 1, all’Anagrafe in Piazza S. Niccolò, nelle circoscrizioni, nei distretti socio-sanitari, al Servizio Educazione e Cultura dell’Infanzia in via dei Migliorati 1/A o anche scaricati dal sito del Comune di Prato (www.comune.prato.it) prima di essere riconsegnati al Protocollo del Comune in piazza del Pesce. I Centri gioco (Giocacipì verde) sono rivolti a bambini nati dal 1° gennaio 2007 al 28 febbraio 2008 a cui viene offerta l’occasione di trascorrere alcune ore alla settimana in compagnia di coetanei sotto la guida esperta di una educatrice in un ambiente sicuro e ricco di stimoli ludici, dopo un breve periodo di inserimento. I Centri bambini e genitori (Giocacipì Azzurro e Arancio) sono dedicati a bambini dai 3 ai 12 mesi, dai 12 ai 36 mesi e da 3 a 8 anni che, accompagnati dai loro genitori, hanno la possibilità di giocare e socializzare coi coetanei e realizzare attività di laboratorio. La presenza dell’adulto di riferimento costituisce l’occasione per sviluppare la relazione tra genitori e figli incentrandola sul gioco e costituisce un’opportunità di incontro e scambio tra genitori.