Con l'interazione di Regione e Governo, Prato potrebbe diventare un valido laboratorio per l'integrazione

Il Sindaco di Prato, Roberto Cenni, in merito al grado di integrazione soprattutto della comunità cinese nella nostra città sottolinea che: "Prato vive una situazione estremamente difficile a causa di una eredità pesante e di una legislazione regionale che non ci aiuta. Nella nostra città vivono immigrati, di circa cento comunità straniere dove i cittadini di nazionalità cinopopolare rappresentano la stragrande maggioranza, in una percentuale più che tripla rispetto alla media nazionale. Da parte nostra, attraverso il Tavolo per la Sicurezza attivo in Prefettura, chiederemo il fermo rispetto delle regole e non tollereremo illegalità generalizzata. Inoltre lavoreremo perché l'integrazione parta della scuola primaria, con la conoscenza della lingua e della cultura italiana. Del resto - afferma ancora il sindaco - attraverso una forte interazione di Regione e Governo, Prato potrebbe diventare davvero un laboratorio di alto valore in favore l'integrazione".