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Comune di Prato

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04/09/2009 11:12
Multiculturalità Lunedì 7 settembre prima riunione a Prato

Dalla tecnologia mobile un aiuto per l'integrazione sociale

Il Comune partner di un progetto europeo coordinato dall'Università di Firenze

La tecnologia mobile, oggi così diffusa grazie ai cellullari e ai lettori multimediali video e audio,  può diventare anche uno straordinario strumento per favorire l'integrazione sociale.  Un progetto finanziato dall'Unione Europea -  che si propone appunto  l'utilizzo dei contenuti informativi multimediali (quelli trasmessi tramite testi SMS, MMS, audio e video)  per svolgere azioni di formazione  indirizzate a persone con problemi di integrazione sociale - è stato promosso dalla Facoltà di scienze della formazione delll'Università di Firenze.  Uno dei partner del progetto è il Comune di Prato insieme al Consiglio generale delle Yvelines (Versailles).  Il progetto ha iniziato a muovere i primi passi nel dicembre scorso  e lunedì prossimo, a Prato, si terrà la prima riunione tra i partner. L'amministrazione comunale ha coinvolto anche l'istituto scolastico Mazzei che, con alcune classi già selezionate, nel prossimo anno scolatico 2009-2010  si farà parte attiva del progetto attraverso l'elaborazione di  "pillole" di formazione rivolte agli studenti e ai loro genitori per favorire il processo di inclusione nel tessuto sociale.

Il progetto europeo fa parte del programma Life Long Learning Progress, che promuove azione formative per migliorare tutte le fasi della vita di un individuo.

L'assessore alla Politiche di integrazione, Giorgio Silli, che sarà presente all'incontro di lunedì,  è convinto sostenitore di queste azioni. "Trovare strumenti nuovi per migliorare e facilitare l'inclusione dei soggetti immigrati  - commenta - è un obiettivo che mi impegnerò a perseguire".

gs

670/09

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