Si possono rateizzare fino al 2010 le bollette Ici, Tosap e le multe
Sì unanime del Consiglio comunale al provvedimento che consentirà ai cittadini e alle imprese, sperimentalmente e sino alla fine del 2009 , di dilazionare i pagamenti dei prossimi accertamenti per tributi comunali (Ici, Tosap, imposta sulla pubblicità e multe) rateizzando l’eventuale debito sino a un massimo di sei rate bimestrali di pari importo con una modesta maggiorazione , comunque più bassa dell'interesse legale previsto attualmente dal regolamento comunale.
L’agevolazione riguarda tutti gli avvisi di accertamento [ pagamento ] in materia di tributi comunali che saranno emessi da oggi al 31 dicembre prossimo. Gli interessati hanno tempo un anno dalla data di emissione dell’avviso per saldare il debito.
“L’amministrazione comunale – ha detto il vice-sindaco Goffredo Borchi presentando la delibera al consiglio – con questo provvedimento intende contribuire a dare respiro alle famiglie e alle imprese messe in seria difficoltà dalla grave crisi che investe la città e tutto il distretto.”
La consigliera Pd, Cristina Sanzò, pur condividendo questa scelta politica, ha fatto notare che quest’anno non sono state messe in atto agevolazioni relative alla Tia, che gli anni precedenti venivano concesse alle famiglie in difficoltà.
Borchi ha assicurato l'attenzione altissima della giunta verso le famiglie bisognose e ha preannunciato l’impegno a breve per misure specifiche in questo senso.
E’ stata invece approvata a maggioranza (22 voti a favore e 14 astenuti), la delibera di indirizzo che riguarda il pagamento rapido delle imprese creditrici nei confronti del Comune. L’obiettivo del provvedimento è consentire il pagamento de gl i appaltatori e fornitori del Comune così da immettere risorse finanziarie fresche sia nell’economia locale pratese, nel caso in cui i fornitori abbiano sede nel distretto pratese, sia nell’economia regionale e nazionale nel caso in cui le imprese abbiano sede in tale ambito. In altre parole si vuole evitare il peggioramento delle già delicate posizioni finanziarie delle imprese ma anche il pagamento degli interessi di mora da parte del Comune dato l’obbligo di rispettare i parametri del Patto di stabilità . Infatti il Comune non è sempre in grado di effettuare i pagamenti nei tempi previsti dalle nuove leggi [ (90 giorni) ] .
Oggetto del provvedimento è quindi il ricorso a una gara per individuare una o più banche che – grazie ad un convenzione siglata con il Comune – possano effettuare pagamenti immediati alle imprese fornitrici con un interessi assolutamente sostenibili per il Comune. Si calcola che la convenzione, che sarà attiva dal momento della stipula fino al 31 dicembre prossimo, potrebbe comportare la messa a disposizione di 10 milioni di euro per i quali il Comune non pagherebbe più di poche decine di migliaia di eruo [ 25 mila euro ] di interessi. Le aziende creditrice potranno presentare istanza per accedere al credito entro il 15 dicembre.
Sì unanime invece per l’emedamento sul provvedimento presentata dal gruppo Pd nel quale si afferma di verificare l’applicazione del provvedimento anche a favore delle imprese subappaltatrici.
gs
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