Il sindaco Cenni ha firmato a Torino il protocollo "Mettiamoci la faccia" con il Ministro Brunetta

Il sindaco Roberto Cenni ha firmato questa mattina con il Ministro Renato Brunetta, nello spazio-stand del Ministero per la Pubblica Amministrazione l'Innovazione allestito nella sede della XXVI Assemblea Annuale dell’ANCI, il protocollo d'intesa "Mettiamoci la faccia". La sigla, che ha riguardato anche altri enti, era stata approvata durante la giunta di Martedì scorso.

Il progetto, il cui fine è sottolineare il grado di soddisfazione del cittadino utente dei servizi della pubblica amministrazione, ha come filo conduttore l'uso degli emoticons, ovvero delle cosiddette "faccine". In ogni caso, secondo il protocollo siglato oggi, il progetto «Mettiamoci la faccia» sarà realizzato in fasi distinte. Nella prima verranno inseriti dei touchscreen (video sui quali si agisce con il tocco della mano) con le tre diverse versioni degli emoticons: una faccia che ride, una indifferente ed una imbronciata. I primi uffici ad essere sottoposti all'esame degli utenti saranno quelli dell'anagrafe, entro la fine dell'anno.

E' peraltro previsto entro il mese di Marzo il via libera ad un sistema di giudizio sui servizi on- line del Comune, mentre entro settembre 2010 i touchscreen arriveranno anche ai punti Jolly, al Suap e negli uffici dell'assessorato all'Immigrazione. Infine un ultimo passaggio: entro il prossimo anno gli emoticons saranno utilizzati per giudicare, on- line, i servizi delle partecipate dell'Amministrazione Comunale.

La delegazione che ha seguito i lavori dell'ANCI a Torino, guidata dal primo cittadino, era composta dall'assessore all'Innovazione, Anna Lisa Nocentini, dal presidente del Consiglio Comunale, Maurizio Bettazzi, e dal vice presidente, Andrea Amerini, con il consigliere dell'IDV, Aurelio Donzella. Presente anche l'assessore ai Rapporti Istituzionali, Filippo Bernocchi, in qualità di delegato nazionale ANCI.

Una città, Torino, dove la campagna pubblicitaria per sensibilizzare i cittadini all'utilizzo degli emoticons negli uffici pubblici del Comune è già partita con l'impiego di cartellonistica e inserzioni.