Prato sperimenta il censimento del futuro

In vista del XV Censimento generale della popolazione, previsto per il 2011, l’ISTAT ha progettato una rilevazione sperimentale, chiamata anche “indagine pilota”, che si svolgerà nelle prossime settimane, per una durata complessiva prevista di due mesi, dal 19 ottobre al 19 dicembre.

"Prato è stata scelta fra gli oltre 8mila Comuni italiani per quello che può essere definito a buon titolo come il censimento del futuro - ha affermato l'assessore all'Innovazione e ai Servizi Demografici, Anna Lisa Nocentini -. Poco meno del dieci per cento della popolazione nazionale censita sarà pratese e questo dimostra come la nostra città è adesso interpretata dal Governo come una sorta di laboratorio di analisi, ma anche di sperimentazione, in relazione alle sue caratteristiche demografiche. Inoltre - afferma ancora l'assessore - per questo studio sarà privilegiata la via telematica, pur vedendo mantenuto il supporto cartaceo, a conferma di come nella nostra città si muovano ora grandi passi verso il futuro".

Per lo svolgimento dell’indagine pilota, sono stati infatti selezionati dall’Istituto di Statistica 31 comuni in tutta Italia, e tra questi c’è appunto il Comune di Prato. Nel complesso, saranno coinvolte circa 80mila famiglie in tutta Italia, di cui 6mila nel Comune di Prato. Queste ultime, a loro volta, sono distribuite territorialmente su tre zone: la prima è costituita dal poligono composto dalle vie Zarini, Pisano, Ferrucci, Buontalenti, Fra’ Bartolomeo, il fiume Bisenzio, e via Santa Gonda; la seconda è compresa dalle vie Mascagni, Cherubini, Ciabatti, Becherini, Alberaccio, Borgioli, e Nuti; mentre la terza è racchiusa dalle vie Gherardi, Bologna, Moggi, Rubieri, Francheschini, Angiolini, piazza del Mercato Nuovo e viale Galilei.

Tutte le famiglie residenti in queste zone sono già state preavvisate da una lettera a firma del presidente dell’ISTAT, che preannuncia loro il successivo arrivo di un plico nella settimana che va dal 19 al 24 ottobre. Oltre al questionario cartaceo, questo plico conterrà le istruzioni per la compilazione, una busta preaffrancata per la restituzione del questionario per via postale, ed un codice di accesso riservato per la compilazione del questionario via web. In effetti, la principale innovazione metodologica che l’indagine pilota dovrà testare sarà la possibilità, da parte delle famiglie, di rispondere spontaneamente al questionario, evitando così il fastidio della tradizionale visita a domicilio da parte del rilevatore. Le famiglie potranno scegliere, quindi, se restituire il questionario compilandolo direttamente su Internet, se compilarlo in forma cartacea e rispedirlo per posta, oppure consegnarlo a mano presso un apposito Centro di Raccolta, che nel Comune di Prato sarà ubicato al primo piano di via Migliorati, 1/A .Questo Centro di Raccolta sarà aperto a partire da lunedì 19 ottobre, e fino al prossimo 19 dicembre, osservando il seguente orario: lunedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 18; il martedì ed il venerdì dalle 9 alle 14; il sabato dalle 9 alle 13. Sarà anche possibile contattare questo ufficio al numero verde 800-301650.

Nella compilazione del questionario, le famiglie dovranno tenere conto che tutte le informazioni dovranno essere riferite alla data di domenica 25 ottobre. Per questo motivo, infatti, la restituzione del questionario potrà avvenire soltanto a partire da lunedì 26 ottobre. Da questa data, presso il Centro di Raccolta, i cittadini potranno non soltanto restituire il questionario compilato, ma potranno anche cercare assistenza nella compilazione del questionario, sia cartaceo che telematico. A tal fine, infatti, saranno disponibili presso il Centro di Raccolta alcune postazioni Internet. Inoltre, il questionario potrà essere compilato telematicamente anche presso il punto PAAS (punto di accesso assistito) situato presso il Laboratorio del Tempo, in via Filicaia, 34/7, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13.

Le famiglie coinvolte nell’indagine pilota avranno tre settimane di tempo, fino al 14 novembre, per compilare e restituire il loro questionario, con una delle modalità sopra indicate. Al termine di questo periodo, i rilevatori comunali cominceranno a contattare tutte le famiglie il cui questionario non sia pervenuto in alcuna delle modalità precedentemente indicate. In questa fase, le famiglie potranno ancora rispondere per via telematica o cartacea, oppure potranno consegnarlo direttamente nelle mani del rilevatore, nel momento in cui questo passerà presso il loro domicilio. Inoltre, il rilevatore potrà fornire assistenza nella compilazione del questionario cartaceo, o anche via Internet: a tal fine, infatti, i rilevatori si recheranno presso le famiglie muniti di computer portatile e chiavetta UMTS per la connessione con la rete. Inoltre, in questa fase i rilevatori procederanno a consegnare un questionario cartaceo alle famiglie che non l’hanno ancora ricevuto. La fase di raccolta dei questionari a domicilio da parte dei rilevatori si concluderà il 5 dicembre, anche se fino al giorno 18 dicembre sarà ancora possibile recuperare eventuali questionari non ancora pervenuti.