Ex cava Pizzidimonte, precisazione del dirigente del settore Grandi Infrastrutture del Comune
In merito agli articoli pubblicati in data odierna sul quotidiano “ Il Tirreno “ (pag 12) in relazione all'ex Cava di Macia o Pizzidimonte, il dirigente del Settore Mobilità, Ambiente e Grandi infrastrutture, ing. Lorenzo Frasconi, precisa quanto segue.
1) La Cava di Pizzidimonte o di Macia non è soggetta a frane o smottamenti, soprattutto non lo è in conseguenza di interventi di movimentazione di terra che sono in atto così come è stato scritto sul giornale.
2) Questa cava è interessata da un progetto di ripristino ambientale, progetto il cui preliminare è già stato approvato dal Comune di Prato e sarà oggetto di una convenzione anche con il Comune di Calenzano. Tale convenzione è, tra l'altro, già stata predisposta e sottoposta all’attenzione di quel Comune.
3) Le attività eseguite dalla ditta convenzionata con il Comune di Prato, attengono unicamente alla predisposizione del cantiere per l’accertamento della presenza di rifiuti così come richiesto dalla Provincia di Prato nell’ambito della Conferenza dei Servizi e non attengono ad alcuna attività di ripristino.
4) Prima di dare avvio agli interventi di ripristino si attenderà in ogni caso la definzione dei rapporti con il Comune di Calenzano e ulteriori indicazioni della circoscrizione Prato Est.
gs
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