Caverni: I provvedimenti sul centro storico sono assolutamente legittimi"

L'adozione da parte della giunta di una disciplina transitoria per  l'insediamento delle attività commerciali e artigianali in centro storico è perfettamente legittima.

Questa la risposta dell'assessore alle Attività Produttive, Roberto Caverni, alla domanda di attualità presentata questo pomeriggio dal capogruppo dell'Italia dei Valori, Aurelio Donzella, secondo il quale il provvedimento avrebbe dovuto essere discusso in consiglio comunale. 

Caverni ha citato a questo proposito il regolamento comunale per il commercio approvato dal consiglio  nel luglio 2002 e tuttora in vigore, in cui si afferma che "è demandata alla giunta comunale la facoltà di emanare atti transitori di sospensione delle nuove autorizzazioni o della trasformazione di quelle esistenti per un periodo non superiore a 12 mesi al fine di preservare il tessuto urbano". 

Anche il testo unico  regionale (legge n.28/05) in materia di commercio in sede fissa su aree pubbliche - ha sottolineato l'assessore - prevede che i Comuni possano sottoporre l'attività commerciale a particolari limitazioni e prescrizioni anche individuando attività incompatibili con le esigenze di tutela delle aree.

Alla domanda di Donzella  se "l'esclusione dei cosiddetti kebab, al di là dell'aspetto discriminatorio del provvedimento, non costituisse un ulteriore penalizzazione per le opportunità di rilancio del centro storico",  Caverni ha risposto che l'obiettivo della giunta è al contrario quello di valorizzare e qualificare questa partciolare area della città evitandone il degrado in cui attualmente versa.