Scudo fiscale, respinta la mozione Pd
Respinta ieri in consiglio con 20 voti contrari del Pdl (15 favorevoli del Pd e Idv) la mozione presentata dai consiglieri Pd, Daniele Biffoni e Roberto Mennini, con la quale era stato chiesto che "ogni consigliere e membro della giunta rinunciasse pubblicamente ad avvalersi del cosiddetto scudo fiscale e si impegnasse a rendere pubblica dichiarazione qualora se ne usufruisse".
A supporto della richiesta, nella mozione si faceva riferimento a una delibera approvata all'unanimità dal consiglio comunale il 15 gennaio scorso con la quale si vincolano consiglieri e membri della giunta ad un patto di trasparenza con gli elettori ed in particolare si richiede che debbano essere resi pubblici la dichiarazione dei redditi e gli interessi finanziari relativi all’anno precedente l’elezione, degli anni in cui ricopre l’incarico e di quelli successivi.
Nella mozione lo scudo fiscale era valutato come "una scelta iniqua e avvilente per i contribuenti in regola ovvero che lo sconto è incomprensibile e suona come offesa per chi le tasse le paga; che non c'è traccia alcuna di misure concrete tese a ripristinare la fedeltà fiscale".
gs
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