Inaugurazione di trentatre nuovi orti sociali

Taglio del nastro oggi per trentatre nuovi orti sociali in via della Gualchiera: a consegnare le chiavi degli appezzamenti di terreno ai pensionati assegnatari saranno il vice-sindaco e assessore all'Ambiente, Goffredo Borchi, e il presidente delal circoscrzione Prato Nord, Alberto Manzan.

Gli spazi da coltivare, ricavati in un'area di propietà comunale concessa in comodato d'uso gratuito,  hanno un'ampiezza di circa 50 metri quadrati ciascuno e sono dotati di un sistema di irrigazione e di una casetta per il deposito degli attrezzi. Il costo dei lavori, eseguiti da Asm, è stato sostenuto dall'assessorato all'Ambiente per una cifra pari a 30 mila euro.

Il vicesindaco Borchi ha sottolineato il valore sociale dell'iniziativa. " Gli orti sociali  - ha sostenuto Borchi - rappresentano un’importante occasione di aggregazione e la sfera della socialità ha un importanza preponderante in un questo contesto: l’orto diventa, infatti, luogo non solo di produzione ma anche di svago e di ritrovo".

Secondo l'assessore all'Ambiente, chi si occupa di un piccolo appezzamento di terreno è responsabilizzato nei confronti di tutto il territorio pubblico: l’allestimento di orti sociali, infatti,  è una delle occasioni più importanti per consentire ad ogni cittadino di percepire il terreno come bene comune che va salvaguardato e tutelato. Per queste ragioni oltre alla funzione ricreativa, gli orti sociali rappresenteranno un centro di cultura agricolo-socio-ambientale di notevole interesse.

 "Con l'inaugurazione di oggi  - ha detto il presidente Manzan - si conclude  un progetto che ha grandi potenzialità di aggregazione e socializzazione offrendo agli anziani la possibilità di trascorrere qualche ora in relax e si porta a compimento un punto qualificante del programma della passata legislatura.".

Tutto era cominciato con un bando della circoscrizione Prato Nord per assegnare trentatre lotti di terreno in via della Gualchiera da concedere in uso gratuito agli anziani. Le domande pervenute sono state più di trentatre ma saranno tutte soddisfatte data la disponibilità di alcuni anziani assegnatari a condivedere la coltivazione dell'orto insieme ad altri.

Subito dopo la cerimonia di inaugurazione tutti gli orti saranno benedetti da don Andrea Cerretelli parroco della parrocchia San Bartolomeo di Coiano.

Per partecipare al bando, oltre alla residenza nel Comune di Prato, era richiesto di essere pensionati in grado di svolgere in modo diretto la coltivazione del fondo,di  non avere altri appezzamenti di terreno coltivati a orto in proprietà o altro titolo, e di non svolgere attività di coltivazione su fondi appartenenti, a qualsiasi titolo, a familiari o terzi. Per la formazione della graduatoria erano stati tenuti in considerazione vari criteri, tra cui la residenza nella circoscrizione ove è ubicato l'orto, il reddito in base ai valori Isee, la composizione del nucleo familiare e l'età del richiedente.

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