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Comune di Prato

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03/12/2009 17:10
Cultura Presentato il cartellone delle iniziative

Prato Festival Natale 2009 - La cultura accende la cittą

L'assessore Beltrame: "Un Natale con tantissimi appuntamenti in centro storico, per far vivere il cuore della cittą"

E' un saluto del sindaco Roberto Cenni ad aprire la brochure degli eventi "Prato Festival 2009 - La cultura accende la città". Nelle parole del sindaco la consapevolezza che la città vive un momento di profonda difficoltà ma che desideriamo un Natale di speranza, da vivere nel centro storico: il cuore della città.

Ma ecco le linee guida del cartellone, curato dall'assessore alla Cultura Anna Beltrame e da lei presentato questa mattina in conferenza stampa: la cultura come speranza, la necessità di fare sistema e ottimizzare le risorse, il ruolo chiave del centro storico. 'La cultura accende la città è il sottotitolo del Festival di Natale _ ha detto l'assessore _, perché in tempi difficili per tante famiglie penso davvero che la cultura possa accendere stimoli, curiosità, perfino speranza. Per la prima volta nel cartellone natalizio e nella brochure che lo descrive figurano le iniziative del Pecci, del Metastasio, del Politeama e del Museo del Tessuto, e non solo quelle promosse direttamente dall’assessorato: non hanno senso le distinzioni, è fondamentale fare sistema, soprattutto in momenti di crisi. Solo unendo energie e risorse si possono trovare le soluzioni migliori. Inoltre, la maggior parte delle iniziative sarà a ingresso gratuito e molti appuntamenti saranno in centro storico: deve vivere il cuore della città, perché la città sia viva. Ci saranno letture, tanta musica, con la nostra Camerata, ma anche con le bande e i cori, e poi i capolavori dei Lippi di cui non dobbiamo dimenticarci, le immagini della vecchia Prato al Cassero e nelle vetrine dei negozi. E ci sarà la nuova Lazzerini, la fabbrica della cultura appena inaugurata negli spazi straordinari dell’ex cimatoria Campolmi, con i primi appuntamenti di un programma che nel 2010 farà di questo luogo così bello e così intimamente pratese il punto di svolta, per la cultura e per il cuore della città. Questo almeno sarà l’impegno prioritario dell’assessorato'.

Ma ecco le principali iniziative in programma, con quattro elementi chiave: l'arte, con i capolavori del Rinascimento pratese, la musica, la spiritualità e l'identità pratese.

L'ARTE. Dall'8 dicembre sulla facciata nord di Palazzo Pretorio è prevista una video- installazione a cura del Tpo sui tesori del Rinascimento pratese: opere straordinarie di Filippo e Filippino Lippi e non solo, che sono attualmente esposte nel chiostro di San Domenico, in attesa del completamento dei lavori del Museo Civico. Nei mesi scorsi oltre 170 mila persone le hanno ammirate a Parigi, in mostra al Musée di Luxembourg: la proiezione vuole ricordare ai pratesi che a due passi da piazza del Comune è possibile vedere e riscoprire opere di tale bellezza. L’installazione è concepita come un carosello mosso dal vento: i quadri saranno presentati in movimento grazie ad un "effetto drappeggio" che si rifà esplicitamente all’idea di Prato capitale del tessile. Per tutto il periodo natalizio il centro storico sarà allietato da questo movimento continuo di panneggi pittorici ispirati al tema della natività in un gioco di luce e musica che vuole essere un invito a riscoprire i valori culturali del Natale e i tesori della città. La proiezione cambierà nel corso delle settimane: si partirà dai particolari dell'Annunciazione del Lippi, per arrivare alla straordinaria Natività, uno dei capolavori di Filippo Lippi che è l'immagine simbolo di questo Natale. Non solo. Tutti i giorni nel Museo di Pittura Murale in San Domenico sarà proiettato un divertente cartone animato, realizzato a Parigi per la mostra su Filippo e Filippino Lippi: i bambini francesi hanno scoperto le grandi innovazioni della pittura rinascimentale grazie ai capolavori pratesi e ora l’assessorato alla cultura lo ha fatto tradurre in italiano perché anche i ragazzini pratesi possano rendersi conto di quanto importante sia stato il ruolo dei Lippi nella storia dell’arte

LA MUSICA. Ci saranno le bande e i cori pratesi nel cuore della città, per allietare nel fine settimana il centro storico e favorire quindi lo shopping, ci sarà una serie di concerti al Teatro Magnolfi, (uno spazio bellissimo di recente ristrutturato ma ancora poco frequentato dai pratesi), a cura della scuola di musica Verdi e di alcune associazioni pratesi, con un repertorio che va da Vivaldi, ai valzer viennesi. Oltre al tradizionale concerto gospel di Capodanno al Metastasio, da non perdere ci sarà il concerto della Camerata al Politeama, il pomeriggio dell'Epifania: sarà ad ingresso gratuito, grazie alla collaborazione fra l'assessorato e alle circoscrizioni, con musiche di Ciajkovskij, in onore degli zar e della grande mostra al Museo del tessuto.

LA SPIRITUALITA'. Due spettacoli di grande suggestione, per la regia di Massimo Luconi. Il primo (21 dicembre, teatro del Cicognini) sulla figura di Maria, tratto dai versi straordinari di Alda Merini, con Lucilla Morlacchi, una delle grandi interpreti del teatro italiano, il secondo (28 dicembre, Conservatorio San Niccolò) intitolato Viaggio intorno a Dio, con le poesie dei più grandi poeti del '900. Ci saranno inoltre speciali visite guidate ai monasteri di San Clemente, San Vincenzo e al Conservatorio San Niccolò, al termine delle quali sono previste le esibizioni di cori pratesi.

LA TRADIZIONE. Le splendide foto di Martino Meucci che ritraggono la Prato di inizio secolo saranno in mostra al Cassero dal 18 dicembre e altre foto di Meucci, grazie alla collaborazione di Unione Commercianti e Confesercenti, saranno esposte nelle vetrine dei negozi del centro storico: un modo di augurare buon Natale alla città. Ci sarà inoltre un ciclo di incontri, che inizierà proprio domani sera (venerdì 4 dicembre), sempre al teatro Magnolfi: 'Ora c'è il dolce, piacevoli conversazioni e gustosi assaggi' è il titolo della rassegna, curata da Umberto Mannucci, prezioso collaboratore dell'assessorato, per riscoprire le tradizioni pratesi in cucina.

Da ricordare poi le tre serate alla nuova Lazzerini: la prima con protagonista Sem Benelli (il 17 dicembre) a 60 anni dalla scomparsa (a cura di OperAltrA), le altre due a cura di Stefano Coppini con ospiti il capo della procura antimafia Pietro Grasso e il suo libro 'Per non morire di mafia' (10 dicembre) e Paolo Guzzanti con 'Il mio agente Sasha', un libro sui retroscena del caso Mitrokhin. Infine, da non perdere lo spettacolo di Neri Marcoré e Luca Barbarossa il 15 dicembre al Politeama, con prezzi popolari: 10 euro per gli under 25 e 15 per gli altri, contro i 27 euro del biglietto previsti per lo stesso spettacolo al Verdi di Firenze. Ultima curiosità: la brochure del Festival di Natale contiene anche le notizie sui mercatini in centro, i parcheggi gratuiti e la pista di ghiaccio, che dal 12 dicembre sarà installata in piazza Duomo, a cura della circoscrizione Centro, dell'assessorato al centro storico e del Coni. Informazioni preziose, per attirare i pratesi nel cuore della città.

mc

1004/09

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