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Comune di Prato

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21/12/2009 14:24
Commercio Emessa la consueta ordinanza

Commercio in sede fissa, il calendario degli orari 2010

Apertura facoltativa la seconda domenica del mese

Fissate anche per il 2010  le aperture facoltative e le chiusure obbligatorie degli esercizi commerciali di vendita al dettaglio. Il Comune, una volta sentito il parere delle organizzazioni di categoria, convocate e consultate collegialmente nell'incontro del 9 dicembre scorso, ha infatti emesso la consueta ordinanza  degli orari del commercio in sede fissa.

Le attività commerciali di vendita al dettaglio in sede fissa e gli operatori di commercio su aree pubbliche a posto fisso (a eccezione dei mercati con cadenza settimanale) sono tenuti a esercitare l’attività di vendita al massimo per tredici ore nella fascia oraria dalle 7 alle 22 nei giorni feriali e nei giorni festivi consentivi. La mezza giornata di chiusura non è obbligatoria ma facoltativa e c'è la possibilità di scegliere tra il lunedì (ore antimeridiane), il mercoledì o il sabato (ore pomeridiane). Nei giorni domenicali e festivi è  obbligatoria la chiusura.

Gli esercizi del settore alimentare  devono garantire l’apertura al pubblico nelle ore antimeridiane per almeno una giornata quandoci sono tre festività consecutive.

I commercianti, nel 2010, potranno esercitare attività di vendita al dettaglio, di norma,  la seconda domenica di ogni mese così come stabilito nel seguente calendario: 10 gennaio; 14 gennaio; 14 e 28 marzo; 11 aprile; 2 e 9 maggio; 13 giugno; 11 luglio; 8 agosto; 12 settembre; 10 e 31 ottobre; 14 e 29 novembre; 5, 8, 12, 19 dicembre.

E’ comunque obbligatoria la chiusura nei seguenti giorni festivi: 1 gennaio. 6 gennaio, 4 aprile (Pasqua), 5 aprile (lunedì dell'Angelo), 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno, 15 agosto, 1 novembre, 25 e 26 dicembre.  Per la giornata del  31 dicembre 2010 gli esercenti sono invitati ad anticipare la chiusura del proprio esercizio alle ore 18 (a parziale deroga dell’orario prescelto).

Nei giorni del 6 gennaio e 4 aprile 2010 (Epifania e Pasqua) è consentita l’apertura, nel rispetto delle tredici ore giornaliere, solo per gli esercizi tradizionalmente specializzati nella vendita di dolciumi e di giocattoli (per questi ultimi solo il 6 gennaio).

Per tutti i  giovedì del mese di luglio 2010 (giorni 1, 8, 15, 22 e 29), agli esercizi di vendita al dettaglio del centro storico viene data la facoltà  di rimanere aperti fino alle ore 24 nel rispetto delle 13 ore giornaliere.

Nella giornata dell’ 8 settembre 2010, qualora il Corteggio Storico si svolga in orario notturno, è consentito agli esercizi di vendita al dettaglio del centro storico di rimanere aperti fino alle ore 24 sempre nel rispetto delle 13 ore giornaliere.

Non sono teniti a osservare i limiti orari stabiliti  - qualora le   attività di vendita siano svolte in maniera esclusiva o prevalente - i seguenti esercizi: rivendite di generi di monopolio; esercizi di vendita interni a campeggi, ai villaggi, ai complessi turistici ed alberghieri; esercizi di vendita al dettaglio situati nelle aree di servizio lungo le autostrade, nelle stazioni ferroviarie, marittime ed aeroportuali; rivendite di giornali; le gelaterie e gastronomie; le rosticcerie e le pasticcerie; gli esercizi specializzati nella vendita di bevande, fiori, piante e articoli da giardinaggio, mobili, libri, dischi, nastri magnetici, musicassette, videocassette, opere d’arte, oggetti d’antiquariato, stampe, cartoline, articoli da ricordo e artigianato locale, nonché le stazioni di servizio autostradali.

gs

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