Il "Viaggio intorno a Dio" di Massimo Luconi

Lunedì 28 dicembre alle 21 nell’Oratorio di San Niccolò si terrà lo spettacolo “Viaggio intorno a Dio” organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con il Centro Culturale Cattolico della Diocesi di Prato e inserito all’interno del programma "Prato Festival Natale 2009". 

Si tratta di un progetto sulla spiritualità attraverso la poesia del ‘900 a cura di Massimo Luconi. In realtà, Luconi come regista e autore, compie da tempo un suo personale percorso di ricerca fra poesia e musica, tra spettacolo dal vivo e riflessione profonda sui grandi temi del nostro contemporaneo.

“Chi elabora un progetto di teatro - afferma il regista - deve muoversi con l’obiettivo di indagare intorno al valore profondo dell’esperienza teatrale, dove l’impegno prioritario, diventa la progettazione di un flusso di rapporti e di energie creative, per la costruzione di un territorio magmatico dove il teatro sia uno degli elementi fondanti della crescita di una comunità”.

Verranno proposte poesie di Ungaretti, Montale, Eliot, Luzi e altri grandi poeti del 900. Poeti laici e poeti religiosi, non credenti e uomini di fede, tutti accumunati dal tentativo di afferrare il fondamento supremo e misterioso dell’essere. Perché, per dirla con Mario Luzi : “La poesia agisce secondo la sua necessaria dinamica, che è quella di distruggere la lettera per ripristinare ed espandere lo spirito”.

Per questo progetto, realizzato e pensato per il bellissimo spazio del convento di San Niccolò - uno dei luoghi più affascinanti della Prato segreta - lavora con un gruppo oramai consolidato di collaboratori. Fernando Maraghini, è uno degli attori più interessanti della generazione dei quarantenni, ha lavorato con i più importanti registi italiani e europei fra cui   Luca Ronconi, Peter Stein, Roberto De Simone, Monica Demuru, attrice e vocalist con molti anni di esperienza con le più importanti compagnie italiane, fra cui la Raffaello Sanzio, sviluppa un suo percorso di ricerca sulla vocalità, tra musicalità pura e attenzione alla drammaturgia.

Le musiche originali eseguite dal vivo sono di Mirio Cosottini compositore e ricercatore raffinato di nuove sonorità, è uno dei migliori strumentisti del panorama del jazz italiano.

L’ingresso è gratuito.