Oltre 40mila euro di sanzioni per affissioni e pubblicità irregolari, più della metà già incassati
Vengono resi noti oggi i dati sull’attività di recupero dell’evasione delle imposte circa l’affissione e la pubblicità da parte di SoRi negli ultimi sei mesi. Sono state infatti elevate 156 sanzioni, per un importo di 40.792 euro. Di queste ne sono già state pagate 97, per un totale di 24.398 euro. Pertanto ne devono essere ancora pagate 59, per un valore di 16.394 euro.
“Si tratta di un bilancio molto positivo – ha affermato l’assessore alla Sicurezza, Aldo Milone –. Più del cinquanta per cento degli esercizi multati ha provveduto al pagamento della sanzione. Si tratta di un recupero mai effettuato negli anni precedenti. Inoltre – continua l’assessore – contiamo di arrivare al cento per cento del recupero dell’evasione. Di fatto, laddove siamo dovuti intervenire con la rimozione delle insegne, il novantanove per cento dei trasgressori erano cittadini cinesi ma finalmente questi stanno procedendo a regolarizzare la loro posizione. In ogni caso, se ciò non dovesse avvenire, procederemo alla rimozione totale delle insegne irregolari e alla riscossione coatta delle imposte”.
SITUAZIONE ECONOMICA
Sanzioni elevate 156 importo sanzioni ridotte € 40.792,00
Pagate 97 importo pagato € 24.398,00
Sanzioni non pagate 59 per € 16.394,00
Sanzioni non scadute da pagare 26 per € 7.866,00
Sanzioni scadute trasformate in ingiunzione 33 per € 12.620,00
Attualizzazione violazioni da riscuotere 59 € 20.486,00
mc
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