"Campagna sulla sicurezza stradale"

Da un’analisi dei sinistri rilevati dalla Polizia Municipale nell’anno 2009 è risultato che la maggior parte di essi avviene per violazioni sulle norme relative alla velocità dei veicoli, all’omessa precedenza e alla violazione della segnaletica in genere. Ma emerge anche un dato preoccupante, in quanto durante i rilievi sono molti i veicoli risultati con revisione scaduta, dispositivi di sicurezza inefficienti o non istallati, oppure non conformi, o addirittura veicoli privi di assicurazione.

Sono, poi, stati molti i conducenti coinvolti negli incidenti che sono successivamente risultati in stato di ebbrezza o con patente non regolare.

Ciò ha portato la Polizia Municipale a riflettere sulla necessità di non abbassare la guardia su un aspetto così importante della sicurezza urbana, ovvero la sicurezza stradale, programmando una serie di controlli con dispositivi mobili di rilevamento della velocità (autovelox e tele laser) e tramite postazioni di polizia stradale.

Di ciò è stato incaricato il Reparto Motociclistico, in modo da garantire continuità dei controlli per tutto l’anno 2010, dando il via ad una vera e propria “Campagna sulla Sicurezza Stradale 2010”.

I controlli inizieranno Lunedì 1° febbraio e ogni settimana riguarderanno il territorio di una Circoscrizione, in modo da garantire una spalmatura uniforme dei controlli su tutto il territorio comunale.

Ogni settimana la Polizia Municipale comunicherà gli esiti della settimana precedente e la Circoscrizione nella quale saranno presenti i controlli la settimana seguente.

Nel solo periodo estivo è previsto un maggior controllo nelle ore notturne dei fine settimana.

Sul tema autovelox vi sono molti dubbi, ma cosa dice la legge? Dopo un’infinita querelle a colpi di sentenze, il Ministro Maroni il 14 agosto 2009 ha pubblicato la “Direttiva per garantire un’azione coordinata di prevenzione e contrasto dell’eccesso di velocità sulle strade”, che fornisce un chiarimento sulle modalità di effettuazione dei controlli.

La postazione deve essere preventivamente segnalata con un cartello posto, in centro abitato, ad una distanza minima di mt. 80 dalla postazione e non a più di km. 4; tra il cartello e la postazione non possono essere presenti intersezioni.

È prevista la contestazione immediata, ma solo se ne ricorrono i presupposti. Ma quali sono questi presupposti? Che vi sia l’oggettiva difficoltà di procedere al fermo dei veicoli dei trasgressori e/o che le strade siano individuate dal Prefetto.

Alla velocità accertata è applicata una tolleranza del 5% (5 km/h fino a 100 km/h rilevati). Ciò significa che se una veicolo, ad esempio, viene sorpreso ad una velocità di km/h 110, la sua velocità calcolata per l’applicazione della sanzione sarà 104,5 Km/h (110 – 5,5).

I primi controlli saranno eseguiti sul territorio della Circoscrizione Ovest.