Entro giugno il piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche

Entro il 30 giugno prossimo sarà pronto il piano per l’eliminazione della barriere architettoniche.  Il tavolo di lavoro istituito per dare avvio a una ricognizione delle barriere esistenti sia per gli edifici pubblici, i percorsi, i mezzi di trasporto pubblico e gli edifici privati aperti al pubblico si è riunito alla presenza degli assessori alle Pari Opportunità, Rita Pieri, all’Urbanistica, Gianni Cenni, e alle Attività Produttive, Roberto Caverni.

I piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche (Peba), introdotti in Toscana con la legge regionale 47 del 1991, prevedono che i Comuni individuino e abbattano le barriere architettoniche ancora esistenti negli edifici pubblici e nei percorsi urbani; nel 2005 la Regione Toscana ha previsto l’emanazione di un regolamento per l’eliminazione delle barriere architettoniche e, con il piano integrato sociale 2007-2010, la stessa Regione ha subordinato l’erogazione dei contributi all’approvazione dei Peba da parte dei comuni. Prato è già al lavoro per non conseguire questo obiettivo. All’incontro hanno partecipato anche i rappresentanti del tavolo operativo per l’accessibilità, voluto dall’assessore Rita Pieri.