Torna Libri d’Italia, 12 incontri con i protagonisti della scena letteraria nazionale
A partire da Venerdì 12 marzo torna Libri d’Italia, la rassegna curata da Stefano Coppini e promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Prato insieme al Kiwanis club Prato Centro storico e con la sponsorizzazione di Asm.
L’appuntamento, giunto quest’anno alla sua 15° edizione, è stato presentato stamani dall’assessore alla Cultura Anna Beltrame, dal curatore Stefano Coppini e dal presidente del Kiwanis Silvano Nieri. Diverse le novità introdotte quest’anno nella formula, a partire dalla collocazione della manifestazione, che sarà spostata dal Convitto Cicognini alla biblioteca comunale Lazzerini: «La nuova Lazzerini, nell’ex cimatoria Campolmi, rappresenta la fabbrica della cultura in città, per questo è la cornice ideale per Libri d’Italia – ha affermato l’assessore Beltrame – l’iniziativa promuove e fa riscoprire il piacere di leggere e, attraverso la competenza di Stefano Coppini, fa conoscere alcuni dei titoli più interessanti del momento, raccontati direttamente dagli autori». E’ inoltre stato creato il sito internet www.libriditalia.it, in cui si potranno trovare tutte le informazioni utili sul calendario della kermesse, sugli ospiti e sulle iniziative annesse ed è stato raddoppiato il numero delle conferenze-conversazioni con gli autori. Sono infatti dodici gli incontri, dal 12 marzo al 26 maggio, di cui saranno protagonisti vari nomi eccellenti del panorama letterario italiano, come il “nostrale” Edoardo Nesi, che gioca in casa, oltre a novità di eco nazionale.
Come ha sottolineato il curatore Stefano Coppini nell’illustrazione del cartellone, ce ne sarà per tutti i gusti: si spazia infatti dalla riflessione politica al no delle donne alla dittatura dell’eterna giovinezza e del botulino, dalla storia recente alla storia di Giorgio Perlasca, lo “Schindler italiano”, che smessi i panni dell’eroe di guerra è diventato un “signor nessuno” senza neanche un lavoro, dal razzismo al business del sistema moda italiano, che per aumentare i profitti ha cambiato le regole del gioco, come Prato sa bene, dal club dei nuovi Paperoni “vergognosamente ricchi” soprattutto in tempo di crisi, alla storia di Arrigo Cipriani, patron del mitico Harry’s bar, frequentato tra gli altri da Woody Allen, Sinatra ed Hemingway. Tra i personaggi in cartellone spiccano Marcello Veneziani, Luca Telese, Dacia Maraini e appunto Edoardo Nesi, che in omaggio alla sua città presenterà il 7 maggio in anteprima nazionale “La storia della mia gente”: un’opera autobiografica, con titolo “rubato” ad una frase di Fitzgerald, che significativamente uscirà proprio a maggio 2010, cioè il periodo in cui è ambientato “L’età dell’oro”.
cb
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