Pieri e Silli ascoltati alla Camera per l'inserimento degli alunni extracomunitari nelle classi della scuola dell'obbligo
Ieri, Mercoledì 17 marzo, grazie all’interessamento del Deputato alla Camera On. Riccardo Mazzoni, la commissione VII della Camera dei Deputati ha ascoltato gli interventi degli assessori all'Istruzione Pubblica, Rita Pieri, e all'Integrazione, Girgio Silli, riguardo alle difficoltà di inserimento di alunni studenti di origine extracomunitaria nelle classi della scuola dell’obbligo. La scorsa settimana aveva ascoltato l’intervento tecnico della dirigente delle scuole Mascagni. Nello specifico, in merito agli alunni che arrivano nelle nostre scuole in corso d’anno, fenomeno molto frequente nel nostro Comune.
Proprio sulla base del lavoro che il governo sta portando avanti, riguardo all’ultima circolare del ministro Gelmini, che ricordiamo aver stabilito al 30% il tetto massimo di stranieri non nati in Italia nelle classi, il Comune di Prato ha voluto dare il proprio contributo mettendo la Camera a conoscenza di un fenomeno tipico nella comunità cinese, ossia il fatto che molti bambini nascano sul territorio italiano ma che subito dopo vengano mandati in Cina da parenti, per poi rientrare dopo alcuni anni senza purtroppo che abbiano appreso la ns lingua.
E’ stata sottolineata la necessità di avere a disposizione fondi governativi per le città italiane dove il fenomeno è molto esteso, da poter gestire in maniera complementare ai fondi degli enti locali al fine di mettere a disposizione degli istituti scolastici un maggior numero di mediatori linguistici e culturali.
E’ stato inoltre evidenziato come purtroppo nella maggior parte dei casi di evasione scolastica o di segnalazione alle autorità giudiziarie, i bambini in questione siano stranieri e per tanto gli assessori hanno espresso la necessità di avere degli strumenti legislativi che permettano di arginare questo fenomeno.
Gli assessori Pieri e Silli hanno inoltre invitato tutta la Commissione a compiere una missione nella nostra città - la prima nel suo genere - per il giorno 18 Maggio prossimo, momento nel quale verranno visitate alcune scuole laddove il numero relativi di stranieri è molto elevato, come nell’Istituto Marco Polo, fra gli altri, e giorno nel quale, come da esplicita richiesta della commissione, verranno incontrati alcuni rappresentanti delle comunità migranti e dei genitori italiani.
Ancora una volta, grazie al lavoro dell’On. Mazzoni di concerto al sindaco Roberto Cenni ed alla giunta, il caso Prato è approdato in Parlamento e come dichiarato più volte la nostra città sta diventando uno dei punti di riferimento nazionali per le politiche dell’immigrazione.
mc
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