Grande spettacolo a prezzo ridotto al Magnolfi per la Giornata mondiale del Teatro
Sogno d’infanzia, innocenza di bimbi che sciamano al sole, su cui si schiudono gli occhi dello spettatore.
È il “Trattato dei manichini” per la regia di Alessandro Serra, lo spettacolo messo in scena al Teatro Magnolfi Nuovo per festeggiare anche a Prato la Giornata Mondiale del Teatro sabato 27 marzo (ore 21). La versione pratese della ricorrenza che per la prima volta si celebra anche in Italia, privilegia così formule di prezzo accattivanti per sensibilizzare e promuovere la diffusione del teatro in città. E l’iniziativa dell’assessorato alla Cultura del Comune e dell’associazione Arteriosa-Consorzio Metropoli regala a tutti i pratesi biglietti ridotti da 8 euro (anziché 13) per assistere allo spettacolo, oltre a 15 omaggi per gli alunni delle scuole medie pratesi premiati mercoledì scorso dagli assessori Anna Beltrame e Rita Pieri in occasione della “Giornata nazionale della lettura”, dedicata alla memoria dell'olocausto con una selezione di temi e poesie scritte in occasione delle giornate della Memoria e del Ricordo, quindi sugli orrori dei campi di concentramento e delle foibe.
«Ogni spettatore conquistato, e magari strappato alla comodità di una serata a casa davanti alla tv, è un successo per il teatro – è il commento dell’assessore Anna Beltrame -. In questo caso non c’è solo lo spettacolo da vedere, ma anche gli spazi del nuovo Magnolfi, che non tutti i pratesi conoscono e che sono davvero belli e accoglienti, con la possibilità di prendere un aperitivo con gli amici al bar accanto al teatro o di sbirciare tra i titoli dell’attigua libreria. La giornata mondiale del teatro, oltre agli sconti sui biglietti, offre così la possibilità di una serata diversa, all’insegna della cultura, ma anche del piacere di stare insieme, in un luogo carico di storia per la nostra città».
In questo caso l’universo dei bambini, in una dimensione di memoria e atmosfere oniriche, sarà protagonista del prossimo appuntamento al Teatro Magnolfi Nuovo, nell’ambito del cartellone “Percorsi Sensibili”, frutto di un progetto dell’Assessorato alla Cultura e dell’Associazione Arteriosa-Consorzio Metropoli.
Lo spettacolo di sabato 27 marzo tenta di trovare la chiave d’accesso all’infanzia nella memoria onirica. Il ritorno a temporale all’infanzia è un sogno che non si può raccontare, un nulla a cui nessuno crederà, ma un nulla visibile, contemplabile, confezionato con le immagini della realtà.
Informazioni e prenotazioni:
Centro Magnolfi Nuovo, via Gobetti 79
tel. 0574.442906 - www.magnolfinuovo.it - info@magnolfinuovo.it
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