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Comune di Prato

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05/05/2010 12:46
Giovani Conferenza stampa di Soldi oggi in Comune

Officina Giovani, entro il 30 maggio i progetti per il rilancio

Da ieri aperto lo sportello Habitat per gli studenti che cercano casa

Idee, suggerimenti, progetti  finalizzati al rilancio di Officina Giovani potranno essere presentati entro il 30 maggio.

Il termine è stato fissato dal consigliere delegato alle Politiche Giovanili,  Leonardo Soldi, che in una conferenza stampa convocata questa mattina in Palazzo Comunale, ha ribadito l'interesse del Comune a valutare le proposte che i giovani singolarmente, ma anche  gruppi e associazioni giovanili, vorranno portare alla attenzione dell'Amministrazione comunale per l'utilizzo degli oltre 2.700 metri quadrati di spazi dei Cantieri Culturali.  

"I progetti - ha detto Soldi -  dovranno essere organici e coerenti con le funzioni della struttura. Da parte nostra faremo una valutazione di tutte le proposte che i giovani vorranno presentarci  avvalendoci della collaborazione di Massimo Luconi, ideatore della struttura, e di tutti coloro che hanno a cuore il futuro di Officina. Quindi ci metteremo al lavoro per realizzare le idee più interessanti".

Il consigliere delegato ha, inoltre, comunicato l'apertura a partire da ieri dello sportello "Habitat", attivato dal Comune di Prato in collaborazione con il Comune di Firenze e l'Azienda regionale per il diritto allo studio universitario di Firenze, per venire in aiuto ai giovani studenti che cercano un alloggio a Prato.  Lo sportello,  grazie alla disponibilità del Pin - Polo universitario pratese, è stato aperto presso la segreteria studenti in piazza Ciardi.

 "Habitat" nasce dall'esigenza di rispondere alle necessità degli studenti fuori sede che, sempre più numerosi, frequentano il polo universitario pratese e, nel contempo, di offrire ai proprietari di immobili la possibilità di mettere a disposizione degli studenti i propri alloggi. Con la consulenza degli operatori del Comune potranno essere messe a punto varie forme di affitto in grado di garantire e tutelare entrambe le parti.

"Siamo interessati  - ha spiegato Soldi - a incentivare l'affitto di fondi collocati nel centro storico più che in altre zone, perchè riempire il centro di giovani è un nostro preciso obiettivo."

I proprietari di case interessati ad affittare agli studenti dovranno tenere conto di certi parametri: la cucina dovrà contenere angolo cottura, sedie e tavola; la camera, oltre al letto, srivania e sedia; non secondario il collegamento a Internet.

Insieme ad Habitat continua a essere attivo il progetto Abitare insieme che promuove la convivenza dei studenti fuori sede e dei giovani in generale con gli anziani ultrasessantenni che siano disponibili a mettere a disposizione una camera nella loro abitazione. La condivisione degli spazi, in questo caso,  favorisce un rapporto di solidarietà tra generazioni e consente di ottenere un alloggio a un prezzo molto vantaggioso.

gs

533/10

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