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Comune di Prato

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13/05/2010 16:45
Sicurezza Firmata ieri l'ordinanza sindacale che impone il divieto

Stop ad accampamenti e bivacchi abusivi

Lo strumento dispone una sanzione di 400 euro e l'eventuale sequestro cautelare di camper e strutture mobili.

Con un ordinanza sindacale (n° 997) emessa ieri l'Amministrazione comunale ha espressamente vietato e sanzionato l'occupazione del suolo pubblico con campeggi, tende, accampamenti e bivacchi e la sosta nei campi nomadi attrezzati di Rom che vengono da fuori senza autorizzazione. Il provvedimento, proposto dall'assessore alla Sicurezza urbana Aldo Milone, intende risolvere il problema del proliferare, soprattutto in certe aree della città come Galciana, S.Lucia, viale Marconi e il parcheggio di McDonald's a Prato est, di insediamenti di autocaravan e altre strutture mobili utilizzate come dimora al di fuori delle aree attrezzate ed autorizzate. Si tratta di uno strumento normativo che rafforza le normative vigenti in materia, dal Codice della strada ai regolamenti regionali e comunali su igiene, sanità pubblica, decoro e occupazione di spazi pubblici. Infatti l'ordinanza prevede che la violazione sia sanzionata con una multa di 400 euro, salvo che il fatto costituisca un reato o un illecito amministrativo più grave, e introduce la facoltà di disporre il sequestro cautelare del mezzo e delle strutture mobili. L'obiettivo è salvaguardare il decoro urbano e il patrimonio pubblico dal degrado e impedire i comportamenti impropri che creano allarme sociale nella popolazione diffondendo un clima di incertezza e sfiducia sulla garanzia del rispetto di elemetari regole di convivenza civile: «Intendiamo rispondere così ai cittadini che si sono rivolti al Comune per porre rimedio ad un problema molto ricorrente, soprattutto in certe zone - commenta l'assessore Milone, - tutelando però tutto il territorio da bivacchi improvvisati e comportamenti non corretti. Prima di quest'ordinanza infatti non potevamo sanzionare gli illeciti e quindi gli strumenti per prevenire il problema e risolverlo erano piuttosto deboli».(cb)

cb

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