Uno studente pratese vince la prima edizione del Premio Letterario "Arte di Parole"

"Più leggete e migliore sarà il futuro. Leggete e possibilmente spegnete la tv, soprattutto quella fatta da programmi che annichiliscono l'intelligenza". Ha esordito così l'assessore alla Cultura, Anna Beltrame, durante il suo intervento di questa mattina, alla premiazione del 1° Premio Letterario "Arte di Parole".

L'evento, tenuto all'auditorium "Castellani" dell'Isis Gramsci-Keynes, è stato organizzato dal Salotto Letterario di Sesto Fiorentino, con il patrocinio del Comune di Prato e della casa editrice Pagliai-Polistampa.

Un concorso letterario, ideato e prodotto dallo scrittore e insegnante Gianni Conti, patron del Salotto, che ha visto sfidarsi a colpi di narrativa le scuole superiori di Prato e Firenze. Gli studenti, 181 gli elaborati iscritti, si sono confrontati sul tema "amori stretti" da racchiudere in un racconto che aveva come limite 8mila battute.

La giuria interna del Gramsci-Keynes ne ha selezionati 18, che saranno raccolti in una pubblicazione ad hoc dalla casa editrice Pagliai-Polistampa, e di questi i primi 12 sono stati sottoposti al giudizio della giuria esterna, presieduta dal giornalista e scrittore Umberto Cecchi.

A vincere è stato Mattia Cavicchi, studente diciottenne del Liceo Scientifico Copernico di Prato, con il racconto "Monadi". Seconda classificata, ad una manciata di voti, Antal Alexandra, studentessa dell'Isis Gramsci-Keynes, con "Intettitudine". Al capoluogo toscano è toccata la medaglia di bronzo con il terzo posto de "Il Gomitolo Rosso", racconto firmato da Giorgia Famà, del Liceo Linguistico Pascoli di Firenze.

La giura era composta da: Anna Beltrame, assessore alla Cultura del Comune di Prato, Ezio Fileno Carabba, scrittore, Chiara Mugavero, traduttrice, Antonio Pagliai, editore, Giuseppe Panella, docente della Normale di Pisa, Walter Scancarello, bibliotecario, e dalla scrittrice Melissa P.

Oltre alla pubblicazione, i primi sei classificati si sono aggiudicati anche premi in denaro, messi in palio dal Salotto di Gianni Conti, alcuni dei quali anche considerevoli se rapportati alla giovane età degli studenti in concorso: 1.200 euro al primo, 650 al secondo, 400 al terzo.

"Un'iniziativa lodevole e meritoria - ha commentato l'assessore Beltrame - che sottolinea l'importanza della lettura e della scrittura come momento creativo e di profondo valore sociale. Alcuni degli elaborati, almeno i primi classificati, sono addirittura pregevoli e forse siamo di fronte a potenziali scrittori. Ad ogni buon conto si tratta di un concorso - ha concluso - che l'Amministrazione continuerà a sostenere anche in futuro".