Pronte entro giugno le proposte per il Piano Nazionale di Integrazione

Definire, entro il mese di giugno, un documento da presentare al Governo con le priorita’ dei Comuni italiani per un Piano Nazionale di Integrazione per gli Immigrati. Questa la prima decisione assunta dalla Commissione Immigrazione dell’ANCI, presieduta da Roberto Cenni, Sindaco di Prato, che si e’ insediata oggi nel capoluogo toscano, presente il vicepresidente ANCI con delega all’Immigrazione, il Sindaco di Padova Flavio Zanonato.

«Lavoriamo con l'obiettivo di offrire al Governo, che si appresta a varare un piano generale per l'immigrazione e l'integrazione, un documento con suggerimenti e indirizzi», ha spiegato a margine della riunione il sindaco di Prato, Roberto Cenni. «I vari Comuni che avvertono con maggiore intensità queste complesse problematiche stanno facendo la loro parte – ha proseguito – È chiaro che l'ostacolo maggiore, per giungere a un documento di sintesi, è rappresentato dalle specificità che il fenomeno dell'immigrazione assume in realtà differenti. Siamo chiamati – ha concluso con una metafora Roberto Cenni – a suonare la stessa musica con strumenti diversi e la riunione di oggi si è posta l'obiettivo di completare il suo lavoro entro il 30 giugno».

Tra le parole d’ordine lanciate dalla Commissione – ai lavori hanno partecipato molte delle principali citta’ italiane, tra cui Milano, Roma, Venezia, Torino, Napoli, Bologna, Genova - l’attenzione verso le seconde generazioni, la conoscenza della lingua italiana, l’avvio di un Piano d’Azione nazionale rivolto alle popolazioni Sinti, Rom e Camminanti, la prosecuzione del processo per il passaggio di competenze ai Comuni in materia di rinnovo dei permessi di soggiorno, il rafforzamento degli strumenti di pianificazione strategica, a partire dalla presentazione del Documento di programmazione triennale delle politiche migratorie, previsto dalla legge. Indispensabile anche lo stanziamento di risorse dedicate in materia.

Riguardo al Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati - SPRAR, la Commissione ha sottolineato gli elementi positivi contenuti nel nuovo decreto di ripartizione delle risorse (a partire dalla sua triennalita’), ma ha ribadito la necessita’ di tutelare il Sistema dal continuo svilupparsi di reti di accoglienza dannose per i territori e poco efficaci per i percorsi di integrazione dei beneficiari.

Soddisfazione per l’esito dei lavori della Commissione e’ stata espressa dai Sindaci Cenni e Zanonato. "La Commissione oggi – ha affermato Flavio Zanonato - ha espresso un concetto semplice ma fondamentale: non puo’ esserci integrazione senza legalita’, cosi’ come la legalita’ non e’ pienamente raggiungibile senza integrazione’’. "E proprio l’avvio del lavoro sul documento sull’integrazione che presenteremo al Governo entro il mese di giugno – ha ribadito il Sindaco Cenni - mi pare sia il segno tangibile dell’importanza di questa prima seduta della Commissione nazionale Immigrazione dell’ANCI’’.