Il Ministro Andrea Ronchi sceglie Prato per lanciare in anteprima nazionale una campagna di sensibilizzazione sul Made in Italy

Alla luce delle necessità di interazione tra il nostro distretto, le categorie economiche, i rappresentanti del Governo e dell'Unione Europea, l'Amministrazione si è fatta parte attiva per ospitare a Prato, il prossimo 15 giugno, il Ministro per le Politiche Europee, Andrea Ronchi.

Si tratta di un appuntamento grande importanza perché il Ministro ha scelto la nostra città per lanciare in anteprima nazionale una campagna di sensibilizzazione e sostegno della necessità di un fronte comune sul progetto di valorizzazione "100% Made in Italy" o "Interamente italiano".

Un gesto pertanto concreto e di vicinanza in favore della vitalità e della competitività del nostro settore manifatturiero, ma anche una forma di tutela per il consumatore che merita di essere informato sulla reale provenienza delle merci, soprattutto quando paga per acquistare il valore aggiunto del marchio Italia.

"Un patrimonio quello del Made in Italy - afferma il presidente del consiglio comunale, Maurizio Bettazzi, il quale si è adoperato su richiesta del sindaco Cenni per rendere possibile questo evento - che è sotto attacco da anni, visto che produttori disinvolti e organizzazioni criminali copiano i nostri marchi creando un business miliardario a danno della nostra economia. Per altro, dopo l'incontro con il sottosegretario Viespoli e la prossima visita del Ministro Frattini, proseguono le dimostrazioni di attenzione da parte del Governo per Prato".

L'arrivo del Ministro Ronchi a Prato è previsto per le ore 10.30 di Martedì 15 giugno, cui farà seguito un incontro privato con il sindaco Roberto Cenni e con l'assessore ai Rapporti con l'Unione Europea, Giorgio Silli, e con gli altri componenti della giunta.

Dopo alcuni appuntamenti di natura istituzionale il Ministro Ronchi nel pomeriggio, alle ore 16, si recherà presso l'Auditorium dell'Unione Industriale Pratese per partecipare ad un dibattito insieme a tutte le categorie economiche sul tema: sostegno del Made in Italy e no alla contraffazione.