Scelti tre progetti per la rinascita del Salone consiliare

Si conclude oggi la prima fase del Workshop organizzato dalla presidenza del Consiglio comunale e dall'Ordine degli architetti di Prato per ripensare la Sala consiliare del Comune, a cui hanno partecipato 28 giovani architetti: sono tre i progetti scelti dalla commissione per passare ad una seconda fase di approfondimento ed elaborazione. Dal punto di vista concettuale e formale le migliori potenzialità sono state espresse  dal gruppo di lavoro formato da Giovanni Bartolozzi, Lorenzo Matteoli e Lorenzo Rossi; dal gruppo di    Jacopo Carli, Ugo Dattilo e Luca Barontini e infine da quello di Paola Buti, Alessia Bettazzi e Stefania Piragino.

La Commissione ha poi considerato importante segnalare, oltre a quelli scelti,  tutti i restanti progetti. Tutti hanno infatti dimostrato di avere contenuti concettuali e formali di grande valore disciplinare. Pertanto la giuria ha ritenuto opportuno  assegnare ai gruppi non selezionati per la seconda fase una menzione di merito, che sarà consegnata stamani, per il grande apporto conoscitivo-culturale e il rigore metodologico.

La Commissione è composta da coordinatore didattico Prof. arch. Francisco Sanin, dai tutor interni alla Pubblica amministrazione Alessandro Malvizzo e Francesco Procopio, da quelli esterni Pino Brugellis, Marcello Marchesini e Michele Londino, dal presidente del Consiglio comunale Maurizio Bettazzi, dalla vice presidente dell’Ordine degli architetti  Marzia De Marzi e e solo in qualità di osservatore da Luigi Zola, coordinatore e curatore dell’iniziativa.