"Il Governo sostiene il Comune nella lotta all'illegalità. Presto aiuti ad imprese e lavoratori contro la crisi. Complimenti a Cenni per il lavoro che sta svolgendo"
"Il governo sostiene il Comune di Prato, il sindaco Roberto Cenni e la sua giunta, in questa azione intrapresa per la legalità e la trasparenza. Complimenti al sindaco per il lavoro che sta svolgendo". Con queste parole si è aperto l'intervento del Ministro degli Esteri, Franco Frattini, durante la conferenza stampa tenuta insieme a Cenni subito dopo l'incontro di questa mattina in Palazzo Comunale tra il responsabile della Farnesina e il primo cittadino.
"Ringrazio il Ministro Frattini per l'impegno che ha dimostrato per Prato - ha esordito il sindaco -. Avere il conforto del Governo non solo nella lotta all'illegalità ma anche nel tentativo di rimpatrio dei clandestini è molto importante per un'Amministrazione come la nostra. Siamo pertanto di fronte alla conferma dell'aiuto verso il nostro territorio - ha detto Cenni - nel tentativo di risolvere problemi non facili, con un fondamentale contributo al lavoro dell'Ente che non può essere lasciato solo".
"I più recenti rapporti del gruppo interforze - ha sottolineato il Ministro - dimostrano quanto bisogno ci sia ancora dei controlli nelle aziende condotte da cittadini extracomunitari, in particolare cinesi, a causa delle violazioni alle leggi sul lavoro, delle condizioni di vita imposte ai lavoratori, dell'evasione fiscale e delle imposte comunali. Da parte nostra, come Ministero degli Esteri, lavoreremo in due direzioni. Da una parte sul rinnovo dei contatti con la Cina, per questo incontrerò a giorni il nuovo Ambasciatore accompagnato da una importante delegazione diplomatica in arrivo da Pechino, dall'altra chiederemo una presenza cinese a Prato che sia qualificata, legale e trasparente. Se da una parte pertanto è auspicabile l'arrivo di imprese strutturate e diamo quindi il benvenuto ad investimenti legali e trasparenti, dall'altra non siamo più disponibili a tollerare la diffusione pressoché totale di violazioni della legge e soprattutto l'assenza della sicurezza per le persone nei luoghi di lavoro, del commercio e della residenza, come per chi vive in prossimità dei medesimi. Dunque mano ferma verso l'illegalità".
Il Ministro Frattini ha anche assicurato che il Governo darà una risposta in tempi davvero brevi per i provvedimenti legati all'emergenza crisi. Da una parte infatti Prato attende l'ufficializzazione della lista dei distretti che accederanno ai benefici delle leggi 99 e 181, dall'altra il distretto aspetta il rinnovo dei provvedimenti di sussidio temporaneo ai lavoratori dipendenti. "Per entrambi gli aspetti - ha affermato il Ministro - mi attiverò personalmente perché i tempi di risposta positiva siano davvero rapidissimi".
Sul tema del rimpatrio dei clandestini cinesi, il Ministro ha ricordato che: "Il procedimento è regolato da una legge europea e quindi i negoziati non possono che essere tra Unione Europa e Paesi non europei. In attesa e in mancanza di un accordo però - ha detto Frattini - la nostra azione è rivolta al rimpatrio graduale, attraverso un lavoro con le autorità cinesi dalle quali non abbiamo avuto ostacoli a tal proposito". Il Ministro ha anche fatto presente che il tavolo politico-economico sulla realtà pratese presso la Farnesina potrà col nuovo Ambasciatore trovare la via di risposte concrete. "La prima proposta che formulerò al nuovo Ambasciatore - ha detto il Ministro - sarà il reimpiego sul nostro territorio di una quota delle risorse qui prodotte. Se infatti non siamo disponibili a tollerare forme di illegalità e di evasione fiscale, o il mancato pagamento dei tributi come la tassa sui rifiuti, è invece ipotizzabile che una parte delle risorse qui prodotte venga impiegata per favorire lo sviluppo del territorio e dei suoi servizi".
Da parte sua il sindaco Roberto Cenni ha ricordato che dall'ottobre dello scorso anno è attiva la Commissione per le segnalazioni qualificate rivolte all'Agenzia delle Entrate: "Un lavoro che auspichiamo possa dare al più presto i suoi frutti in termini di recupero dell'evasione fiscale, un terzo del quale è destinato al Comune. Ad ogni buon conto - ha commento il sindaco - partiamo da presupposti completamente diversi rispetto ad un anno fa. Adesso abbiamo il Ministro Maroni che presiede a Prato il Tavolo della Sicurezza e il Ministro Frattini che si sta impegnando in prima persona nei rapporti diplomatici con la Cina. Vero che avremmo bisogno anche di un impegno del Ministero della Giustizia per il Tribunale e di investigazioni più approfondite sulle transazioni economico-finanziarie verso l'estero, ma è un conforto l'attenzione del Governo per la soluzione dei problemi della città".
mc
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