Si conclude alla biblioteca Lazzerini "Soffici e la cultura artistica dell’area pratese”

Si concluderà giovedì 10 giugno alle 21.15 alla biblioteca comunale Lazzerini “Soffici e la cultura artistica dell’area pratese”, il ciclo di conferenze sul poliedrico artista e scrittore Ardengo Soffici  organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Poggio a Caiano in collaborazione con l'assessorato alla Cultura del Comune di Prato. L’ultima conferenza è dedicata allo stretto rapporto intercorso tra Soffici e la cultura pratese, mentre al Museo Soffici di Poggio è ancora in corso la mostra dedicata all’affresco di Fognano: Luigi Cavallo, curatore del Museo Soffici e massimo esperto dell’opera sofficiana, si soffermerà su “L’artista Ardengo Soffici” mentre  Maria Pia Mannini, conservatrice del Museo Civico di Prato, parlerà di “Soffici e gli artisti pratesi”. 

Il ciclo di conferenze è stato ideato per riflettere sul rapporto e l’influenza di Soffici nell’arte e nella cultura pratese di cui sono stati affrontati diversi aspetti: da Leonetto Tintori che attribuisce a Soffici, dopo l’esperienza di Fognano, un ruolo determinante per aver avuto il merito di “mettere in moto” e “sviluppare” le sue possibilità; passando per il rapporto con Quinto Martini, introdotto all’arte proprio da Ardengo Soffici, di cui fu prima allievo e poi amico. Infine la conferma che passa anche dalla letteratura l’influenza che Soffici ha avuto nella cultura pratese,  nella figura del poeta Bino Binazzi, che all’epoca dei fermenti futuristi, avvertì l’influenza dell’artista.