Disabili, muoversi in taxi con 5,5 euro sia di giorno che di notte e anche nei giorni di festa
Le persone disabili per muoversi in città potranno usufruire del servizio taxi 24 ore su 24 al costo speciale di 5 euro e 50 centesimi a corsa. Una convenzione siglata pochi giorni fa tra il Comune e la Cotapra, la cooperativa dei tassisti pratesi, prevede infatti una tariffa unica per ogni corsa in taxi nell’ambito del territorio pratese sia in orario giornaliero che in orario notturno o festivo.
La tariffa unica è resa possibile dal contributo che il Comune ha concordato con la Cotapra: un rimborso di 3 euro per ogni corsa giornaliera e di 5 euro per ogni corsa notturna o festiva.
Il servizio è rivolto alle persone disabili al cento per cento: la cooperativa tassisti metterà a disposizione per i casi più gravi due particolari autovetture: una, dotata di sollevatore elettrico posteriore, potrà contenere quattro passeggeri e due carrozzine; l’altra, dotata di pedana elettrica per agevolare l’accesso al veicolo da parte delle persone disabili senza carrozzina, potrà contenere 8 passeggeri più il conducente. In tutti gli altri casi in cui le condizioni dell’utente lo consentano saranno utilizzate anche le trentadue vetture ordinarie che fanno parte del parco auto dei tassisti: il conducente del taxi aiuterà a salire e scendere dall’auto i disabili con problemi di deambulazione ma autosufficienti, i disabili psichici accompagnati da un familiare, i disabili sensoriali e gli invalidi civili al cento per cento. Tutti dovranno essere residenti nel Comune di Prato. Per fruire del servizio i disabili dovranno essere muniti di una tessera rilasciata dal Comune e che potranno richiedere alle rispettive circoscrizioni insieme ai blocchetti con dieci tagliandi da 3 o 5 euro che dovranno consegnare ad ogni corsa in taxi. Le corse possono essere prenotate chiamando il Radio Taxi Prato 0574 5656.
“Si tratta – ha detto l’assessore alle Pari opportunità, Rita Pieri, - del primo atto concreto del “tavolo operativo” istituito nel novembre scorso per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Una delle prime proposte emerse da questo gruppo di lavoro riguardava proprio la garanzia di movimento sul territorio delle persone disabili per rendere possibile la loro partecipazione alle attività e alle iniziative legate al tempo libero”.
All tavolo, di cui fanno parte, oltre all’assessore Pieri, Giulia Benelli dell'associazione Il Geranio, Manuela Bruscia già assessore comunale alle Pari opportunità del Comune di Prato, Lara Giacopelli presidente Anmic, Riccardo Santini dell'Unione Ciechi, Umberto Spinelli di Special Team, Margherita Mugnai e Stefano Ciatti, spetterà l’attivazione di una forma di monitoraggio sul nuovo servizio taxi per verificare la quantità degli accessi ma anche la qualità del servizio stesso attraverso le segnalazioni degli utenti.
gs
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