"Aiuti concreti dal Governo per Prato"

Si è tenuto questa mattina in Palazzo Comunale l'incontro del Ministro per le Politiche Europee, Andrea Ronchi, con il sindaco Roberto Cenni, la giunta e il presidente del consiglio comunale Maurizio Bettazzi. Un incontro durante il quale sono stati affrontati i temi di più stretta attualità per Prato e le principali necessità del territorio, dal contrasto all'illegalità economica e finanziaria fino alle occorrenze del distretto tessile, delle aziende così come dei lavoratori. Il Ministro Ronchi ha ricevuto in dono gli Antichi Sigilli della Città di Prato ed ha firmato il registro degli ospiti illustri. Ha poi incontrato i capigruppo in consiglio comunale e, successivamente, i rappresentanti di alcuni fra i principali comitati cittadini. Si è tenuta quindi la conferenza stampa, aperta dalle dichiarazioni del sindaco Roberto Cenni.

"Ringrazio il Ministro Ronchi - ha affermato il primo cittadino - per la vicinanza che ha dimostrato a Prato e per la sua consapevolezza circa le necessità del nostro territorio. Nelle prossime ore invierò una lettera al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, per sollecitare una specifica attenzione dell'Esecutivo perché vengano messi al più presto a disposizione di Prato specifici strumenti di intervento. Apprezziamo - ha sottolineato il sindaco - il lavoro delle Forze dell'Ordine ma ciò che sta accadendo dimostra che sul nostro territorio dobbiamo contrastare profonde forme di illegalità e di criminalità. Preoccupano in realtà i fatti di sangue delle ultime ore ma anche i flussi di denaro, le straordinarie rimesse all'estero, l'apertura di attività commerciali che appaiono come una facciata per altri interessi. Servono pertanto strumenti sofisticati di indagine. Di fatto - ha ricordato Cenni - il distretto è entrato in crisi nel 2001 ma da allora i flussi migratori sono comunque aumentati, dimostrando la nascita di un distretto parallelo. Per questo la lettera indirizzata al Presidente del Consiglio chiederà specifici aiuti nel campo del contrasto all'illegalità, per la sicurezza ma anche e soprattutto per far ottenere al distretto al più presto gli aiuti previsti dalle leggi 181 e 99, per quanto concerne il Ministero dello Sviluppo Economico, ma anche aiuti per il sostegno al reddito dei lavoratori da parte del Ministero del Welfare".

In realtà dopo che il Ministro dell'Interno Roberto Maroni è arrivato a Prato per presiedere il Tavolo per la Sicurezza, dopo che il Ministro degli Esteri Franco Frattini si è attivato in prima persona nei rapporti diplomatici con la Cina, il sindaco Roberto Cenni, attraverso l'intervento del Ministro Ronchi, chiama in causa in prima persona il Premier perché si concretizzino gli aiuti e gli strumenti necessari a contrastare le problematiche economiche e sociali del territorio pratese.

"Condivido lo spirito della lettera del sindaco Cenni al presidente Berlusconi - ha affermato il Ministro Andrea Ronchi - e per questo mi farò portavoce presso il Consiglio dei Ministri, già dalla seduta del prossimo Venerdì, della causa di Prato. Desidero ringraziare il sindaco Cenni - ha continuato il Ministro - per l'attività svolta dalla sua giunta in questo primo anno di amministrazione perché ha fatto emergere i gravi problemi della città che per troppo tempo erano stati sottaciuti. A Prato c'è ancora troppa illegalità, ringrazio in ogni caso le Forze dell'Ordine alle quali chiedo di continuare nella loro importante attività di indagine e di controllo. L'idea del sindaco di scrivere al Premier - ha concluso il Ministro - è pienamente condivisibile e sono certo che, nonostante la grave crisi economica che sta affliggendo l'Europa e l'Italia intera, il distretto pratese sarà aiutato dal Governo al massimo delle proprie possibilità".

Al termine della conferenza stampa il Ministro Andrea Ronchi ha avuto una conversazione telefonica con il Ministro degli Esteri, Franco Frattini, il quale ha annunciato un incontro da tenersi nelle prossime ore con il nuovo Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in relazione ai temi della sicurezza e del contrasto all'illegalità economica e finanziaria nel territorio pratese.