"Istituto Comprensivo Gandhi, per il prossimo anno scolastico situazione non critica"
In riferimento agli articoli apparsi negli ultimi giorni sulla stampa locale e alle varie occasioni istituzionali nel corso delle quali è stata sollevata la questione relativa alla scelta “di non procedere alla costruzione della scuola dell’infanzia statale di Galciana (Istituto Comprensivo Gandhi)”, l'assessore all'Istruzione Pubblica, Rita Pieri, afferma quanto segue:
"Mi preme evidenziare che nella primavera del 2009 fu indetta la gara per l’appalto dei lavori di realizzazione di sei sezioni. La migliore offerta economica presentata si attestava su un ribasso d’asta di quasi il 40%, percentuale talmente elevata da richiedere la verifica dell’eventuale anomalia. Nel frattempo, è stata rilevata la necessità di interventi rivolti alla messa in sicurezza, all’esecuzione di opere attinenti l’eliminazione e superamento di barriere architettoniche, nonché alla manutenzione e ristrutturazione di immobili comunali per ingenti importi. La possibilità di non procedere nell’immediatezza alla costruzione della scuola dell’infanzia di Galciana, per finanziare altri interventi, tiene conto però di valutazioni oggettive. Contrariamente a quanto è stato detto, per il prossimo anno scolastico, la situazione non appare critica. Il numero degli utenti che hanno fatto domanda per l’anno scolastico 2010/2011 per la scuola dell’infanzia Gandhi di Galciana risultano meno di 70, se teniamo conto della domanda di stradario, su circa 50 posti disponibili. Nel caso in cui invece si consideri la prima scuola scelta, i numeri della domanda espressa risultano essere anche inferiori. Ciò non significa che, in prospettiva, la nuova scuola dell’infanzia di Galciana non riscuota interesse. Infatti, la nuova costruzione consentirà di liberare le aule occupate all’interno della scuola primaria, permettendo quindi di accogliere una intera nuova colonna. Sui tempi e modalità ed anche sulla opportunità di prevedere la realizzazione di un numero di sezioni superiore a sei, che è pari a quello delle sezioni già esistenti, per consentire un ampliamento dell’utenza, avremo modo di riflettere, prima di predisporre la nuova gara. Il nuovo progetto sarà oggetto quindi di valutazioni di tipo organizzativo, con il supporto di dati statistici circa la leva e il monitoraggio dei nuovi insediamenti abitativi nella zona. Naturalmente è necessaria la disponibilità di nuovi fondi, che dovranno essere reperiti nel Bilancio comunale, se non intervengono gli auspicati finanziamenti regionali e statali, in materia di edilizia scolastica".
mc
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