Dolore e rammarico per l'improvvisa scomparsa del professor Francesco Rossi
La notizia dell’improvviso decesso del Professor Francesco Rossi rammarica e addolora fortemente l'intera Amministrazione, dal sindaco Roberto Cenni a tutta la giunta comunale. Rossi non è solo il Preside dello storico Istituto Buzzi, ma anche un punto di riferimento nel panorama dell’istruzione cittadina.
“Ho avuto recentemente più di una occasione di incontrarlo - afferma l'assessore all'Istruzione Pubblica, Rita Pieri - e parlare diffusamente con lui delle problematiche della scuola, anche nella veste che i dirigenti scolastici gli hanno riconosciuto nominandolo Coordinatore ed ho apprezzato il suo equilibrio e la sua disponibilità e professionalità. Inoltre, nei giorni scorsi ci siamo incontrati per approfondire vari aspetti sulla costituenda Fondazione ITS per Made in Italy, lasciandoci con l’impegno di rivedersi ad esami conclusi. Prato ha perduto un uomo meraviglioso dal punto di vista umano e delle relazioni, di grande disponibilità, moderatezza ed equilibrio, di grande eccellenza professionale.
Gli innumerevoli e ambiziosi progetti da lui pensati e coordinati insieme al mondo dell’imprenditoria e quello istituzionale in merito alla formazione e alla specializzazione - aggiunge Pieri - hanno rappresentato un punto cardinale nelle sue attività professionali e rappresentano una ulteriore testimonianza di un uomo che ha guardato alla scuola, riconoscendo valori e tradizioni, ma fermamente proiettato nel futuro e pronto ad accogliere nuove sfide".
Da parte sua l'assessore Giorgio Silli aggiunge che il Professor Rossi era "Un uomo da rispettare, che sapeva scherzare con le Pagliette e che era orgoglioso di rappresentare una pietra miliare della storia di Prato. Ricordo quando durante il finalissimo della rivista del Buzzi del 2009 esagerai un po’ in quanto a goliardia nei suoi confronti e lui la prese in ridere. Beh, non è da tutti! Ciao caro preside ci mancherai".
mc
Condividi su: