Abitare nei sottotetti, sė unanime del consiglio
Il consiglio ha approvato all'unanimità la mozione presentata dal consigliere Pdl Stefano Scali per rendere possibile anche a Prato interventi di recupero dei sottotetti ai fini abitativi senza ricorrere alla sopraelevazione.
La legge regionale numero 5 del 2010 stabilisce, infatti, che tali interventi sono consentiti solo se espressamente previsti dagli strumenti urbanistici comunali. Si dovranno, comunque, rispettare i requisiti igienico sanitari fissati dalle normative nazionali in termini di prestazione qualora ciò non sia possibilie in termini di dimensione. Gli interventi saranno classificati come ristrutturazione edilizia e si potranno attivare con la Diae, dichiarazione di inizio attività edilizia: di conseguenza la certificazione dei requisiti igienico sanitari spetta al professionista abilitato. Gli strumenti urbanistici comunali dovranno contenere prescrizioni obbligatorie definite per garantire, dal punto di vista igienico-sanitario, i livelli prestazionali equipollenti a quelli dimensionali.
Secondo Scali sarebbe utile che Prato non rinunciasse a questa opportunità e per questo, nella sua mozione, impegna il consiglio comunale a promuovere, attraverso la commissione consiliare competente, tutti gli atti necessari per recepire questa specifica parte della normativa regionale negli strumenti urbanistici comunali.
gs
Condividi su: