Apre i battenti "Vestiarium", il nuovo emporio benefico per capi d'abbigliamento nuovi e gratuiti
Aprirà il 13 luglio in via Luigi Borgioli, n.32, in un fondo di proprietà comunale concesso gratuitamente, il nuovo emporio benefico che distribuirà vestiti nuovi e biancheria per la casa alle categorie svantaggiate. Il progetto, "Vestiarium", è promosso dalla onlus Prato viva, nata in seno al circolo Cives di Prato, in collaborazione con l'Amministrazione comunale. Stamani l'iniziativa è stata presentata in Palazzo comunale dall'assessore alle Politiche sociali Dante Mondanelli, dal presidente di Prato viva Fabrizio Ferri, dal consigliere comunale Pdl e presidente del circolo Cives Piero Bardazzi e dall'assessore alle Politiche dell'immigrazione Giorgio Silli.
In pratica Vestiarium distribuirà gratuitamente abbigliamento e scarpe uomo, donna e bambino e materassi, coperte , lenzuola e altra biancheria per la casa. I beni verranno raccolti direttamente dalle aziende produttrici della zona che spesso hanno giacenze di magazzino, abiti fuori moda o di seconda scelta. Il progetto è parallelo e prende esempio dall'Emporio della solidarietà gestito da Caritas per i generi alimentari: «Sulla base dell'esperienza fatta con l'Emporio di piazza delle Carceri intendiamo rispondere ad un'altra esigenza di chi si trova in difficoltà economica - ha affermato l'assessore Mondanelli - La cura di se stessi e la dignità personale sono infatti bisogni come quello del cibo, perchè riguardano da vicino la qualità della vita. Per questo non abbiamo esitato a dare il nostro sostegno a questa nuova iniziativa». «E' dovere delle Istituzioni - ha aggiunto l'assessore Silli - soprattutto in un momento di profonda crisi come questo, occuparsi dei bisogni di chi è alle soglie della disperazione. Con questo spirito accogliamo proposte e progetti del genere».
Come ha spiegato il presidente Fabrizio Ferri, l'emporio Vestiarium (via Borgioli 32) sarà aperto il martedì pomeriggio dalle 15 alle 18 e il mercoledì mattina dalle 9 alle 12: l'intera attività sarà gestita da 30 volontari della onlus, più due dipendenti assunti per gestire il magazzino delle merci (in via Galcianese 21 G) e raccoglierle dalle ditte.
cb
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