Prato capitale europea dell'informatica per tre giorni il prossimo anno
Prato sarà per tre giorni, dal 23 al 25 maggio del prossimo anno, la capitale europea dell'innovazione e dell'informatica. La città è stata infatti scelta come sede per il 2011 della conferenza internazionale delle Major cities of Europe, raccogliendo il testimonial da Berlino, che quest'anno ha ospitato il convegno.
Il progetto è stato illustrato questa mattina alla Commissione consiliare Affari istituzionali dall'assessore all'Innovazione, Anna Lisa Nocentini: Major Cities of Europe (MCE) è la rete di collaborazione e scambio di esperienze tra le città che si sono distinte in Europa e non solo per maggior impegno e qualità nell'innovazione tecnologica.
L'accoglimento della candidatura di Prato non è stato infatti casuale, visti i tanti progetti per cui la città si è distinta nel corso degli anni e i premi internazionali conseguiti. Della rete fanno parte 48 città di 19 Paesi, tra cui Boston negli Usa e Tel Aviv in Israele. L'organizzazione ha preso il via nel 1982 per iniziativa di alcuni responsabili dei sistemi informativi di grandi città europee e che ha visto appunto l'organizzazione delle conferenze annuali in capitali come Londra, Parigi e Roma.
La rete si pone come obiettivo quello di offrire un momento di confronto e di scambio di esperienze tra addetti ai lavori sull'innovazione e l'e-governement. Il convegno, che raccoglierà quindi il gotha delle menti informatiche internazionali e le multinazionali del settore come IBM, Microsoft e Oracle, si terrà a Prato il 23, 24 e 25 maggio 2011 e sarà sicuramente ospitato in importanti sedi ubicate nel centro storico, per presentare al mondo "il salotto buono della città".
Porterà infatti sul nostro territorio qualcosa come 500 delegati tra informatici, addetti ai lavori ed ospiti sia italiani che stranieri, creando quindi, di conseguenza, un indotto per alberghi, ristoranti, strutture turistiche, negozi: «Si tratta insomma di una grande occasione per la città - commenta l'assessore Nocentini - Sia per le innovazioni applicate alla Pubblica amministrazione e ai servizi resi al cittadino, sia per il ritorno di immagine che comporterà in ambito internazionale. Sarà in definitiva una vetrina mondiale per le nostre eccellenze produttive, dal tessile all'enogastronomia, passando per la cultura rappresentata dall'arte di Lippi, dal Centro Pecci e dal Museo del Tessuto, fino alla bellezza dei parchi e dei nostri paesaggi».
Sul progetto si è espressa positivamente la Commissione consiliare, presieduta da Gianluca Banchelli: «E' un'ottima iniziativa per realizzare a Prato eventi di respiro internazionale che portino la città e le sue tante eccellenze al di là dei propri confini, dando seguito a quanto annunciato dal sindaco Roberto Cenni in campagna elettorale - ha detto - Majior Cities of Europe si muove proprio in questa direzione e pertanto esprimiamo la nostra soddisfazione».
Durante i mesi di settembre e ottobre il comitato organizzativo di MCE verrà in visita a Prato per effettuare un sopralluogo sulle sedi prescelte per il prestigioso convegno europeo.
cb
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