Il Castello dell'Imperatore gremito di pubblico per Tosca

Un lunghissimo applauso del pubblico ha siglato il successo di Tosca ieri sera (martedì 13 luglio) al Castello dell'Imperatore. Il celebre melodramma di Giacomo Puccini era al centro del progetto "L’opera con tre soldi", creato dall'assessorato alla Cultura del Comune e dalle associazioni OperAltrA, Omega e Corale San Martino, per riportare a Prato la lirica e colmare una lacuna. Oltre 700 persone hanno assistito alla Tosca allestita nella splendida cornice del Castello dell'Imperatore, sotto le stelle che "lucevano", proprio come nella romanza cantata da Cavaradossi: molto apprezzato è stato il coupe de theatre ideato per il finale dal regista Goffredo Gori, che fa uscire Tosca di scena dalle mura del Castello anzichè farla precipitare, forse annunciando così il suo ritorno: «"L'opera con tre soldi" è senz'altro un'esperienza da ripetere, perchè quella di ieri è stata una serata stupenda, all'insegna della lirica, che ha visto la partecipazione di tantissimi pratesi - afferma l'assessore alla Cultura Anna Beltrame - E' la dimostrazione che si possono organizzare eventi culturali di grande livello e di grande risonananza anche con risorse limitate. Bisogna poi ricordare che la lirica è soprattutto una forma d'arte popolare, nata per diffondere l'amore per la musica nella gente. Ha raggiunto infatti i cuori dei pratesi. Ringrazio per questo risultato le tre associazioni cittadine (Corale S. Martino OperAltra e Omega) che hanno collaborato al progetto».

E' stata un'edizione di Tosca tutta pratese, dalla protagonista Silvia Pacini, al regista Goffredo Gori, al maestro d'orchestra Alan Freiles, al grande baritono Giorgio Gatti, di fama internazionale, fino alla produzione e all'allestimento.

Tosca non è stata l'unico successo di martedì sera: nella Corte della Sculture della biblioteca comunale Lazzerini oltre 300 cittadini hanno partecipato al quarto appuntamento della rassegna "Prato Incontra", dedicato ieri al centro storico dalle origini ad oggi. Oltre al sindaco Roberto Cenni, erano presenti lo storico Franco Cardini e il giornalista e scrittore Umberto Cecchi. Il dibattito è stato molto vivace e numerosi sono stati gli interventi del pubblico, segno di un grande interesse per il cuore della città.