“PRATO full Digital”, prosegue l’attuazione del progetto
Questa mattina si è riunito in Prefettura il Comitato di Indirizzo previsto dal Protocollo sulla dematerializzazione, organismo che raccoglie i rappresentanti di tutti gli enti firmatari dell’intesa sottoscritta ad ottobre del 2009.
L’incontro, presieduto dal Prefetto, è servito per dare operativamente corso ai successivi passaggi del progetto ed individuare i componenti ed il coordinatore del Comitato Tecnico che dovrà occuparsi di sviluppare le azioni al fine di rendere possibile la totale digitalizzazione delle pratiche e degli scambi informativi fra gli enti.
A coordinare i lavori dell’organo tecnico, di cui faranno parte rappresentanti della Prefettura, del Tribunale, della Provincia, della Camera di Commercio, della Comunità Montana e dei Vigili del Fuoco è stato chiamato il Comune di Prato, in virtù delle specifiche competenze acquisite negli anni nella materia.
Il Comitato tecnico dovrà seguire il piano di sviluppo del progetto e definire i prossimi passi soprattutto nell’ottica di avviare la realizzazione degli obiettivi, previsti dal progetto “PRATO full Digital” presentato dal Comune e che ha ottenuto un finanziamento di 70mila euro da parte della Regione Toscana.
"Si tratta finalmente di mettere le gambe a questo progetto che compie così passi concreti", ha affermato l'assessore all'Innovazione Anna Lisa Nocentini.
Il progetto ha come obiettivo principale a breve l’eliminazione della carta nei rapporti tra gli enti pubblici del territorio pratese al fine di velocizzare la corrispondenza e di accorciare l’iter delle pratiche".
Un obiettivo più a lungo termine è quello di mettere in rete gli archivi di tutte le amministrazioni e le aziende pubbliche del nostro territorio in modo che l’ente che per la gestione di una pratica necessita di una informazione in possesso di un altro ente non debba inviare il cittadino a farsela scrivere su un pezzo di carta ma vi possa accedere in tempo reale in modo da concludere la pratica seduta stante.
Nel frattempo, in attesa di raggiungere questo ambiziosissimo obiettivo, si sta cercando di diminuire l’emissione di certificati anagrafici; si sono infatti firmate 24 convenzioni con ogni singolo ente partner del progetto per permettere l’accesso agli archivi comunali; tutti gli enti hanno adottato la PEC con cui comunicano via e-mail in modo sicuro e certificato. Sono stati resi disponibili dal Comune di Prato servizi di consultazione e certificazione anagrafica on line che dovrebbero permettere agli enti convenzionati di ottenere in proprio visure e certificazioni.
mc
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