Mondanelli fa il punto sul nuovo ospedale e sulla Società della salute
Qual è lo stato dell'arte sul nuovo ospedale di Prato e sulla Società della salute dell'area pratese? L'assessore alla Salute e Politiche sociali, Dante Mondanelli, ha voluto rendere conto di ciò che sta accadendo nel campo della sanità e, in una conferenza stampa in Palazzo Comunale, ha fatto il punto della situazione.
"Riguardo all'organizzazione - ha affermato l'assessore - il riconoscimento del polo oncologico pratese e del centro di riferimento regionale per la reumatologia sono un importante posizionamento del nuovo ospedale. Questo riconoscimento delle eccellenze del nostro territorio è stato ottenuto anche grazie allo specifico impegno del direttore generale dell'Asl, dott. Bruno Cravedi, e del sindaco Roberto Cenni in prima persona. Sempre in accordo con la direzione aziendale si è convenuto sul mantenimento della unità coronarica come modulo autonomo. Anche nel proseguo dei lavori, con il recente incarico al dott. Bellomo di sovrintendere agli aspetti organizzativi dei nuovi quattro ospedali, pensiamo di poter ottimizzare le risposte ospedaliere alla nostra cittadinanza".
Per ciò che concerne la Società della salute, Mondanelli ha auspicato che la Regione Toscana prenda quanto prima la decisione di affidare il governo della sanità territoriale a questi nuovi organismi trasferendo nel contempo le necessarie risorse e il personale.
L'assessore ha presentato, inoltre, una possibile strategia per risolvere i problemi di sovraffollamento del Pronto Soccorso: individuare in Villa Fiorita un punto di accesso per le urgenze differibili, dove cioè poter effettuare quegli esami - radiografie, ecografie, analisi del sangue - in grado di stabilire le diverse tipologie di prestazione sanitaria. "E' solo un'ipotesi - ha sottolineato l'assessore - una delle possibili risposte per realizzare un filtro che limiti l'accesso, attualmente inappropriato, al Pronto Soccorso. Comunque qualsiasi scelta non può prescindere dal coinvolgimento degli operatori sanitari, a cominciare dei medici".
Infine un annuncio. Nel 2011 Prato sarà sede di un convegno internazionale di cardio-reumatologia cui parteciperanno 300 studiosi provenienti da tutto il mondo, dalla Finlandia al Giappone. L'iniziativa sarà ospitata dal Teatro Metastasio. "Si tratta anche di un modo - ha concluso Mondanelli - per far conoscere Prato e i suoi tesori a un pubblico quanto mai qualificato".
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