Vicenda Sakineh, le parole di Castellani e Attucci
In favore di Sakineh Mohammadi Ashtiani – la donna iraniana di 43 anni che rischia di morire lapidata per adulterio - si sollevano anche le voci di due rappresentanti del Pdl, Paola Castellani, consigliere Pdl in consiglio comunale e Cristina Attucci, capogruppo Pdl in consiglio provinciale
"Orrore si aggiunge a orrore: ancora "99 frustate" per la quarantatreenne iraniana realmente colpevole di quanto le viene addebitato?
Abbiamo riìflettuto sui temini della vicenda Sakineh - scrivono Castellani e Attucci - e ci sembre ingiusta sotto ogni punto di vista.
Non vogliamo certo entrare nel merito delle leggi iraniane, ma anche a parere dei dissidenti iraniani ospiti in Italia, il Corano non prevede simili punizioni; se Sakineh è "davvero colpevole" di quanto le viene imputato, venga pure condannata, ma dopo un equo processo e un'adeguata difesa.
Quello che comunque è inaccettabile è l'esistenza di "tante Sakineh" che subiscono queste punizioni di cui spesso non abbiamo notizie. E' questo deve essere uno stimolo per lottare con ogni mezzo contro questo atteggiamento crudele e vessatorio".
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