Sequetrato il maxi centro benessere cinese di San Giusto
La cronaca di qualche giorno fa aveva registrato la recente apertura di un maxi centro benessere di proprietà cinese e rigorosamente rivolto alla clientela cinese più facoltosa, nella zona di San Giusto.
Gli articoli descrivevano «un capannone di duemila metri quadri trasformato in saune, bagni turchi, vasche idromassaggio, salette relax, stanze per massaggi e trattamenti benessere, il tutto condito con luci soffuse (anche a mezzogiorno), cocktail preparati in un bar sempre aperto e due sale cinema con poltrone a due piazze e coperte per poter dormire».
Tutto vero, peccato che il centro fosse abusivo. L’unità commerciale del commissario Giovanni Morosi, appartenente al Comando di piazza Macelli, si è infatti presentata questa mattina per un controllo alla struttura e ha scoperto che l’ambiziosa impresa si nascondeva in realtà dietro una semplice dichiarazione di inizio di attività di somministrazione per i soci di un circolo ricreativo aderente ad un’associazione sportiva nazionale.
Un po’ poco per un centro benessere dall’accattivante nome di «King’s Leisure Club» (il riposo del re), dotato di una sala di accoglienza di lusso, arredata con divani in pelle, lampadari in vetro, un bancone stile Hollywood e in cui non mancava nemmeno una sala giochi interna.
Constatata la mancanza di qualsiasi titolo autorizzativo, gli agenti della Polizia Municipale hanno proceduto a contestare le violazioni alle norme sulla disciplina delle attività estetiche per un totale di oltre 3.000 euro e sequestrato l’intero locale.
L’attività potrà riprendere soltanto dopo aver ottenuto i necessari permessi dal Comune, compresa la compatibilità con la destinazione d’uso del fabbricato, ma anche allora dovrà chiudere alle 20 e non più alle 3 di notte.
Condividi su: