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Comune di Prato

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04/10/2010 19:14
Sindaco Le dichiarazioni del primo cittadino a seguito dell'abbandono dell'aula consiliare da parte dei gruppi di minoranza

"Non si puņ usare il consiglio comunale per fare scene teatrali"

La seduta del consiglio comunale di questo pomeriggio si è conclusa con l'abbandono dell'aula da parte dei gruppi di minoranza. Tutto ha avuto inizio con la discussione dell'interpellanza presentata al sindaco Roberto Cenni da parte del presidente del gruppo Pd Massimo Carlesi e del presidente del gruppo Idv Aurelio Donzella.

Il testo riguardava le "gravi affermazioni dell'assessore Milone nei riguardi dell'opposizione" fatte sul social network Facebook il 18 maggio scorso. Milone aveva scritto: "Dopo la morte dei due militari in Afghanistan, ci sono ancora persone che criticano l'impiego dei soldati in città. Dovrebbero vergognarsi di fare ancora simili affermazioni il cui comportamento lo definirei simile, quantomeno sotto il profilo morale, a chi materialmente li ha uccisi". Tra queste persone, a detta dei gruppi di minoranza, ci sono i partiti di opposizione in consiglio comunale. Di qui le ragioni dell'interpellanza.

"Facebook - ha affermato il sindaco Roberto Cenni - è una piattaforma informatica sulla quale si interviene privatamente e le affermazioni dell'assessore Milone non sono riconducibili a partiti politici. Tuttavia si stigmatizza le frasi dell'assessore e non quelle di tante persone che hanno usato parole dileggianti e vergognose sulla morte dei due militari".

Ha così preso la parola anche l'assessore Milone che ha chiesto se fosse stato compreso il senso della sua affermazione vista l'esattezza della lingua italiana utilizzata nel suo scritto su Facebook. Di lì è stata manifestata indignazione da parte dei gruppi di opposizione che hanno abbandonato l'aula per protesta.

Ha così nuovamente preso la parola il sindaco Cenni: "Come al solito - ha affermato - si usa strumentalmente la frase di un assessore per un uso solo ed esclusivamente polemico. L'Esercito è di tutti ed è necessario stigmatizzare chi ne denigra attività e missioni. Torno pertanto a ribadire che l'utilizzo dell'Esercito per il controllo del territorio è utilissimo. Magari potessimo usufruire di uno stanziamento ancora superiore per pattugliare in maniera più capillare anche le periferie della Città. Infine - ha concluso il sindaco - trovo pessimo l'atteggiamento di utilizzare il consiglio comunale come un palcoscenico dove inscenare strumentalmente questo genere di scene teatrali".

mc

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