La VI Giornata del Contemporaneo a Prato

Sarà declinato in 14 appuntamenti il programma della VI Giornata del contemporaneo a Prato, promossa per sabato  9 ottobre in tutta Italia dall'Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani (Amaci) con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività culturali. Capofila della manifestazione a Prato è il Pecci, che ha intessuto una rete di collaborazione con l'assessorato alla Cultura del Comune di Prato, il Museo del Tessuto, Confartigianato Imprese arte e importanti spazi culturali e luoghi espositivi della città, come l'Opificio JM, le  gallerie Gentili, Open art, Vault e Lato e lo Spazio K/Kinkaleri, per creare un cartellone di eventi di grande richiamo. Il programma è stato illustrato stamani in Palazzo comunale dal presidente del Museo Pecci Valdemaro Beccaglia, dal direttore  artistico Marco Bazzini ,  dal curatore Stefano Pezzato e dall'assessore alla Cultura Anna Beltrame. Era presente anche Massimo Mori, uno degli artisti che sarà protagonista al Pecci.  

Gli stili a confronto saranno diversi, accomunati dal linguaggio contemporaneo, in un caleidoscopio di esposizioni, installazioni, opere d’arte, caricature ed incontri ad ingresso gratuito che rappresenteranno un’occasione per il grande pubblico di vivere da vicino il complesso e vivace mondo dell’arte contemporanea. L'assessorato alla Cultura ha puntato sulla creatività dei giovani con l'iniziativa "TBox - Le idee che ci cambiano la vita", nata da un concorso di idee riservato agli emergenti. Gli artisti selezionati nel concorso esporranno le proprie opere al Castello dell'Imperatore (inaugurazione sabato alle 16), mentre in piazza delle Carceri arriverà il container del Festival della creatività 2010 e Square resonance, un'installazione audio-video di grande impatto che coinvolgerà tutto il pubblico (dalle 19.30): «La scelta di valorizzare i giovani e di portare la loro arte nel Castello dell'Imperatore significa portare l'arte contemporanea nel cuore della città - ha detto l'assessore Beltrame - La novità dell'edizione di quest'anno della Giornata del contemporaneo è la rete creata tra enti pubblici e soggetti privati: nei momenti di crisi è ancora più importante fare squadra, mettere insieme idee ed energie. Ringrazio le tante persone che si sono impegnate in questo progetto, a cominciare dal Pecci: un luogo di cultura, oltre che di arte contemporanea, che appartiene alla città». «L’obiettivo è soprattutto offrire al pubblico la chiave d’accesso al mondo dell’arte contemporanea – ha aggiunto Marco Bazzini, - un settore finora considerato complesso ed elitario, ma che invece è l’arte del nostro tempo, con tutte le sue espressioni». La Giornata del contemporaneo  si inserisce in un fine settimana culturale di livello europeo, come ha sottolineato l’assessore Beltrame: al Fabbricone sabato 9 e domenica 10 ci sarà infatti la maratona teatrale “I Demoni” di Dostoevskij, con la regia di Peter Stein, un vero e proprio evento premiato come migliore spettacolo dell’anno.

Al Centro Pecci ci saranno i due grandi eventi della mostra di Massimo Mori “Percorsi di una ricerca pratica” e di Piero Gilardi, artista internazionale, con “Mare”, esposizione dell’opera del 1966 acquisita nella collezione del museo, più “The Prato project” già al museo da maggio: “La Giornata del contemporaneo per noi è una festa e speriamo che lo sia per tutta la città – ha commentato il presidente Beccaglia – Il Pecci attualmente è il museo italiano più presente nel mondo, svolgendo un’importantissima operazione di immagine per Prato: abbiamo attualmente quattro mostre aperte a Taiwan, con la promozione del Ministero degli Esteri, a Tel Aviv, a Livorno e ad Istanbul e abbiamo ricevuto una richiesta anche dal Guggenheim di New York.”

Ecco nell dettaglio il programma della VI Giornata del contemporaneo, consultabile anche all’indirizzo www.amaci.it .

"TBox - Le Idee che ci cambiano la vita". In Castello protagonisti i giovani artisti del territorio pratese, per l'iniziativa promossa dall'assessorato alla cultura del Comune: in mostra fino al 17 ottobre (inaugurazione sabato alle 16) opere di Enrico Pieraccioli, gruppo Westwerk, Ilaria Bartolini, Mariagiulia Da Riva, gruppo Simoncini-Tangi, gruppo Jersey Stretch, Federica Gonnelli, Jacopo Belli. In Piazza delle Carceri sarà allestito  anche il TBox del Festival della creatività 2010, il container che arriva nella nostra città per accogliere le idee dei giovani artisti e le attività del territorio pratese rivolte alla creatività giovanile. Inoltre, all’esterno del TBOX, oggetti di arredo urbano sperimentale e dalle 19.30 la performance Square Resonance , un progetto in cui l'ambiente sonoro e visivo della piazza viene catturato da microfoni e telecamere, elaborato in tempo reale con appositi software e quindi diffuso. Il pubblico così non sarà più un semplice spettatore della performance, ma ne diverrà protagonista. Gli autori sono Roberto Baldi (live visual) e Jimmi Gelli (live audio), a cura di Arteriosa e Fonderia Cultart. 

Il Pecci ospiterà due eventi.  Massimo Mori presenterà "Percorsi di una ricerca pratica”, installazioni, pagine da muro, poesie visive, libri oggetto. La mostra è dedicata alla ricerca di Massimo Mori (Mantova, 1944), autore attivo a Firenze nell'ambito della sperimentazione poetica, verbovisiva e sonora, performativa e intermediale, esperto di Tai Chi, fondatore negli anni Ottanta del movimento di poesia Ottovolante e attuale direttore degli 'Incontri' presso lo storico Caffè letterario Le Giubbe Rosse. Alle 17 il saggista Stefano Lanuzza e il curatore Stefano Pezzato incontreranno Massimo Mori e parteciperà all'evento il gruppo di Tai Chi 'Nuovo Orizzonte'. Il secondo evento è "Piero Gilardi.Mare (1966)", esposizione dell'opera dell'artosta Pietro Gilardi acquisita nella collezione del museo nella hall d'ingresso al primo piano.

Allo Spazio K/ Kinkaleri di via S. Chiara, 38/2 avrà luogo “Installazione senza titolo”, apertura dello spazio k, luogo di lavoro della compagnia con la mostra di alcune opere realizzate dalle 18 alle 20

Al Museo del Tessuto “Finissaggi e innovazione tessile”, visita guidata gratuita all’esposizione tematica dalle 11 alle 12.

Alla Galleria Gentili di via del Carmine la personale di Marius Engh “My target is your eyes”, dalle 14 alle 19.

Alla Galleria Open art di viale della Repubblica saranno di scena il dinamismo geometrico e armonico di Silvano Bozzolini – artista toscano che nel 1947 si trasferisce a Parigi– e i cromogrammi di Renata Boero, in cui l’uso di colori vegetali e una dimensione primordiale di fare pittura implicano un legame profondo con la natura in un processo creativo che ha del rituale, del magico. Dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.

Alla Galleria Vault di via Genova  “…” François Morellet, Rachel Morellet / Julien Lavigne, Florent Morellet. In occasione del primo appuntamento legato al progetto “zonaviagenova”, lo spazio Vault presenta la mostra “…”, che vede coinvolti appunto l’artista francese Rachel Morellet che vive e lavora a Vinci, insieme a Julien Lavigne, in un dialogo con le opere del nonno François Morellete dello zio Florent Morellet , che lavora a New York).

Lato di piazza San Marco in occasione della Giornata del contemporaneo  presenta la doppia personale di due giovani artisti serbi, Tijana Stanković e Nebojša Bogdanović.

Confartigianato imprese Prato- Confarte di viale Montegrappa presenta invece “ Mario Spezi. Coast to coast. Chine, acquerelli, matite, tempere, oli e altri simili aggeggi”. L’artista esporrà non solo le sue ben note caricature, apparse per molti anni a corredo degli articoli de La Nazione. Inaugurazione è alle  17.30

L’ Opificio JM di piazza San Marco vede protagonista Franco Ionda in “Lost in the space”, con un allestimento video proiettato sulle mura trecentesche del Cassero medievale, T-shirt “stampate” con le sue stelle decapitate, per trattenere nel tempo l’evento realizzato nel negozio di piazza S. Marco.

Da: Caterina Barbieri
Inviato: mer 06/10/2010 14.28
A: Anna Beltrame
Oggetto: I: La VI Giornata del Contemporaneo a Prato

Da: SistemaGestionaleComunicati [mailto:mbox@comune.prato.it]
Inviato: mercoledì 6 ottobre 2010 14.26
A: Caterina Barbieri
Oggetto: La VI Giornata del Contemporaneo a Prato