Trasporto abusivo di merci, sanzione di 4.500 euro per un cittadino cinese
Continua a persistere il fenomeno dei trasporti abusivi effettuati con autocarri per conto proprio, una modalità questa che permette di aggirare le restrittive norme che disciplinano la materia.
Anche ieri una pattuglia motociclistica della Polizia Municipale ha fermato un autocarro cabinato guidato da un cittadino cinese che stava trasportando un carico di 480 giacche da confezionare per conto di una ditta italiana.
Il conducente non ha potuto fornire agli agenti alcuna giustificazione sul fatto che il veicolo non fosse adibito al trasporto per conto terzi anzichè per conto proprio visto che il veicolo era intestato alla propria figlia.
È stato, quindi, sanzionato di una cifra di quasi 4.500 euro; non potrà nemmeno utilizzare il veicolo, sottoposto a fermo amministrativo, prima che siano trascorsi sei mesi.
La merce, del valore di svariate migliaia di euro, è stata sequestrata e sarà tenuta in custodia dalla Croce Rossa Italiana in attesa della sua confisca; a quel punto sarà devoluta alla stessa Croce Rossa per scopi benefici.
La pattuglia motociclistica della Polizia Municipale, nel corso dei consueti controlli con telelaser (apparecchiatura per contestazione immediata delle violazioni ai limiti della velocità la velocità a distanza) , ha inoltre fermato un cittadino di 48 anni residente nel bergamasco, che sfrecciava a 126 chilomeri all'ora alla guida di una nuovissima Porsche sul viale dell'Unione Europea. Per lui è scattata una sanzione di 525 euro, la sua patente è stata ritirata e il titolare, oltre alla decurtazione di 6 punti, rischia la sospensione da uno a tre mesi.è
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