Malaparte, gli appuntamenti da non perdere
A pochi giorni dalla sua inaugurazione, è già fitto di appuntamenti il calendario degli eventi collaterali alla mostra MALAPARTE. ARCITALIANO NEL MONDO, organizzati al Museo del Tessuto, sede della mostra, in Biblioteca Lazzerini e in Saletta Valentini.
In Biblioteca Lazzerini, lungo la galleria espositiva del pian terreno, è stata allestita una mostra bibliografica dedicata interamente allo scrittore pratese, che sarà visitabile fino al 30 gennaio.
Promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Prato e dalla Lazzerini, la mostra s’intitola Frammenti di un autore. Malaparte attraverso le sue edizioni e si propone di seguire il multiforme percorso creativo dello scrittore pratese dalle sue prime prove letterarie fino alle recenti ristampe straniere di sue opere. I libri malapartiani, esposti in ordine cronologico, vanno da Viva Caporetto! del 1921 fino a Il ballo al Cremlino, uscito postumo nel 1971. Ognuno degli oltre trenta volumi malapartiani è accompagnato dalla trascrizione delle prime cento parole del testo, un modo per entrare subito “dentro” il libro, scoprendone l’argomento, il tono, lo stile. Non mancano i libri dedicati a “Malaparte e la fotografia” (le famose corrispondenze di guerra per il Corriere della Sera) e quelli relativi a “Malaparte architetto di se stesso” (sulla costruzione della straordinaria villa di Capri). Una vetrina è dedicata, infine, all’attività dell’Amministrazione comunale e della Biblioteca Lazzerini come coeditori o promotori di ristampe e studi malapartiani. La mostra, curata da Stefano Franceschini, in collaborazione con Giulia Biagioli, Alessandra Bigini e Davide Gelli, è un work in progress, dato che a breve si arricchirà di ulteriori edizioni malapartiane provenienti da biblioteche e bibliofili del territorio provinciale.
Inoltre, al Museo del Tessuto, il fine settimana propone due interessanti iniziative. Sabato alle 16.30 è in programma Curzio Malaparte, Puccini e la Fanciulla del West , una conferenza (ingresso libero) condotta dal prof. Fiorenzo Gei sul sodalizio fra Malaparte e Ardengo Soffici per l'allestimento de La Fanciulla del West di Puccini nella storica messa in scena a Firenze nel 1954. C’è inoltre da ricordare che, sullo stesso tema, è in corso anche la mostra organizzata in Saletta Valentini dagli assessorati alla Cultura di Prato e Poggio a Caiano, in collaborazione con il circolo Cives: inaugurata sabato scorso, la mostra sta già ottenendo un grosso successo di visitatori, incuriositi dalle riproduzioni dei bozzetti di scena, dai cimeli e dallo straordinario video con Puccini protagonista che viene proiettato a ciclo continuo, accompagnato dalle note dell’opera di Puccini. Infine, domenica alle 16.30 è prevista una visita guidata alla mostra Malaparte. Arcitaliano nel mondo al Museo Tessuto. Per maggiori informazioni www.malaparteprato.it
mc
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