Settimana decisiva per l'arrivo di altri finanziamenti, con agevolazioni e nuove possibilità per le imprese
Riunione questa mattina in Regione fra una delegazione pratese e il sottosegretario allo Sviluppo economico Stefano Saglia per discutere dei problemi e delle prospettive del distretto. Nell’occasione, il vicesindaco Goffredo Borchi ha invitato a Prato il ministro Romani, che dovrebbe visitare la città nella giornata di venerdì 3 dicembre. All’incontro erano presenti, oltre a Borchi, l’onorevole Riccardo Mazzoni, il capogruppo in consiglio regionale Alberto Magnolfi e il capogruppo in Consiglio provinciale Cristina Attucci.
Il sottosegretario ha ricordato tutto quello che il governo ha fatto in questi due anni sul fronte degli ammortizzatori sociali – con lo stanziamento di 25 milioni specifici per Prato -, sulla cassa integrazione in deroga e sull’accesso al credito, confermando quanto già assicurato dal ministro Sacconi, e cioè che lo stanziamento per gli ammortizzatori verrà confermato anche nel 2011. La delegazione ha posto ancora una volta il problema di quelle figure, come i contoterzisti, che a Prato sono una realtà importante e che restano sistematicamente esclusi da ogni contributo a causa di un vuoto normativo che va colmato.
Dall’incontro è emersa una novità importante sul fronte delle aree di crisi, in cui il distretto di Prato è già stato inserito: la questione sarà all’ordine del giorno della Conferenza Stato-Regioni in programma la prossima settimana, e se le Regioni non faranno ostruzionismo, il relativo protocollo verrà finalmente firmato, aprendo per Prato la strada non solo all’arrivo di altri finanziamenti, ma anche ad agevolazioni e nuove possibilità di sviluppo delle imprese.
Ma la riunione ha aperto anche un’altra prospettiva interessante per il sistema-Prato: è stato infatti chiesto al sottosegretario Saglia di estendere anche al distretto tessile lo sconto di 18 euro al kilowatt di cui già usufruiscono le aziende cartiere della provincia di Lucca. Peraltro il governo si è già detto disponibile a firmare con il Comune di Prato un protocollo d'intesa per il risparmio energetico, con incentivi fino al 2020. Saglia ha dato la disponibilità del ministero a varare questi provvedimenti che darebbero sollievo a centinaia di aziende pratesi, ma il distretto deve costituire una rete interna di utenza che connette le unità di consumo industriali. La questione sarà comunque definita quando il ministro Romani verrà in visita a Prato.
mc
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