salta la barra


Comune di Prato

 indietro
16/11/2010 13:11
Ambiente A partire da domani 17 novembre fino a successiva revoca

Superato il limite delle polveri sottili, scattano i provvedimenti per ridurre le emissioni

Gratis il trasporto pubblico, orario ridotto per i riscaldamenti, divieto di circolazioni per i mezzi non catalizzati su tutto il territorio comunale

A Prato, nelle stazioni di rilevamento della qualità dell'aria (via Ferrucci, via Strozzi, via Roma),  il limite di concentrazione media giornaliera delle polveri sottili, il cosiddetto Pm10, è stato superato per tre giorni di seguito, il 13, 14 e 15 novembre.  A partire, quindi, da domani, 17 novembre,  saranno attivati, sino a successiva revoca, i provvedimentii previsti dall’ordinanza comunale del 15 marzo scorso in applicazione del piano di azione disposto dalla nuova legge regionale (legge 9/2010) per ridurre le emissioni in atmosfera e limitare così l'intensità e la durata dell'esposizione alle polveri della popolazione.

Già da domani quindi il servizio di trasporto pubblico urbano sarà gratuito e i cittadini potranno utilizzare i bus senza pagare il biglietto. L'ordinanza comunale dispone, inoltre, che l'orario di funzionamento degli impianti di riscaldamento, ad esclusione degli impianti installati negli edifici adibiti ad ospedali, cliniche o case di cura o assimilabili, venga ridotto da 12 a 10 ore e la temperatura massima venga abbassata di un grado da 20°C a 19°C.  Infine il divieto di circolazione disposto per i mezzi non catalizzati ed euro 1 diesel non riguarderà solo la cosiddetta ZTC, ma sarà esteso a tutto il territorio comunale. Per garantire l'osservanza di tali disposizioni e, soprattutto  per  evitare comportamenti che pregiudichino la fluidificazione del traffico, verranno intensificati i controlli da parte della Polizia Municipale.

Dal 1° gennaio 2010  il valore limite giornaliero del Pm10 di 50 mg/m3  non può essere superato più di sette volte nell'arco dell'anno solare.

1412/10

Condividi su: Condividi su Facebook Condividi su Google Bookmarks Condividi su Twitter
 indietro  inizio pagina