I 700 anni di storia del Palazzo comunale in un libro
E’ stato presentato stamani il libro “La storia del Palazzo comunale” di Claudio Cerretelli, progettato dalla presidenza del Consiglio comunale nell’ambito delle celebrazioni per la Festa della Toscana dell’anno scorso, dedicata all’arte e alla cultura, con il contributo della Regione Toscana, della Fondazione CariPrato e di Nikon per la parte fotografica. Hanno illustrato l’opera il presidente del Consiglio comunale Maurizio Bettazzi, l’autore Claudio Cerretelli, direttore dei Musei diocesani di Prato, e Giuseppe Rinaldi, direttore di ComuniCare – Anci comunicazione, che ha editato il volume: «Abbiamo scelto di dedicare una pubblicazione al Palazzo comunale non solo per far conoscere la sua lunga e ricca storia, sconosciuta ai più, ma anche perché è l’edificio simbolo di tutti i cittadini e il cuore pulsante della vita civica da secoli – ha affermato il presidente Maurizio Bettazzi – La volontà è poi ovviamente quella di promuovere l’immagine della città e i suoi tesori nascosti per incrementare le nostre prerogative nel settore turistico culturale». «Prato è capitale dell’innovazione, dell’impresa e della tecnologia e ha saputo coniugare queste vocazioni con la cultura e la storia – ha aggiunto Rinaldi – speriamo di poter in futuro proseguire la collaborazione con il Comune di Prato , le cui basi sono già state fruttuosamente gettate con La storia del Palazzo comunale, per promuovere le bellezze della città».
Il libro si basa sulla tesi di laurea di Cerretelli in architettura Il Palazzo comunale di Prato (XIII-XX secolo), frutto di quattro anni di studi, discussa 25 anni fa alla Facoltà di Architettura dell’Ateneo fiorentino. Il lavoro di documentazione è stato lungo e faticoso, soprattutto perché il Palazzo vanta oltre 700 anni di storia. Dal 1287 a i giorni nostri infatti tra le sue mura si sono avvicendati Gonfalonieri, Priori, Podestà, sindaci e consiglieri. Come ha raccontato l’autore, nell’edificio in sette secoli di vita sono state molteplici le trasformazioni e le modifiche d’uso: intorno ai suoi spazi hanno ruotato cancelleria e macelli, archivi e taverne, un ricco teatro, un fondo acquistato da Francesco Datini e addirittura un postribolo, una galleria, le poste e una cappella.
Il presidente Bettazzi ha annunciato che all’inizio del 2011 sarà pubblicata anche un’appendice al volume dedicata alla bellissima quadreria comunale. Inoltre, come ha detto Bettazzi, in vista del Natale l’Amministrazione comunale sta progettando di mettere in vendita il libro attraverso il circuito T-Serve. In pratica i cittadini interessati ad arricchire la propria libreria o a fare un regalo natalizio potranno prenotare la pubblicazione presso i tabaccai del sistema T-Serve e poi andarlo a ritirare all’Urp di piazza del Comune. Il costo sarà di 25 euro: «Il ricavato potrà essere reinvestito nella pubblicazione di altri volumi, ad esempio su Palazzo Pretorio, con una forma di autofinanziamento» – ha concluso il presidente.
cb
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