Natale, la cultura accende la città

Sarà la musica la protagonista del Festival di Natale 2010 organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune: ‘La musica che sa parlare a tutti, che accompagna le emozioni. E sette come le note sono le parti del programma’, spiega l’assessore Anna Beltrame. Ecco in sintesi i principali appuntamenti.

Do ve c’è musica, c’è gioia. Da segnalare lo spettacolo con Roberto Vecchioni (13 dicembre, Politeama), i concerti di tre grandi pianisti, cioè Ludovico Einaudi (18 dicembre, in collaborazione con il Politeama), Pietro De Maria (28 dicembre, Metastasio) e Raphael Gualazzi, un talento emergente, da non perdere (4 gennaio, Met). Nel periodo natalizio tre le esibizioni della Camerata, sempre al Politeama: l’11 dicembre (alle 18) per un concerto offerto dall’Ordine dei medici, il 16 (alle 21) con musiche di Mozart e Haydn, il 6 gennaio (alle 18.30) con le Quattro Stagioni di Vivaldi. Due gli appuntamenti con la Verdi, l’eccellente scuola di musica comunale: il coro delle voci bianche in piazza del Comune (il 17 dicembre, alle 17) e il tradizionale concerto di Natale (21 dicembre, Met). Non mancherà il gospel di capodanno (alle 17) al Metastasio, che il 3 dicembre ospiterà una serata omaggio alla Fanciulla del West con il grande tenore pratese Lando Bartolini. A Officina gli appuntamenti per i giovani: Dami, protagonista di X Factor, si esibirà il 5 dicembre; nei giovedì sera dal 2 dicembre al 27 gennaio ci sarà On stage musica, la rassegna sui gruppi emergenti; dal 17 al 19 dicembre la danza contemporanea con Bodysongs e il 22 gennaio Nel blu dipinto di blu, i classici di Sanremo aspettando il festival.

Nella seconda parte del Festival, dal titolo Re citare che passione, gli spettacoli in cartellone

al Metastasio e al Politeama. Da segnalare, ad esempio, per il Met Lucilla Morlacchi (11 dicembre), Shylock con Moni Ovadia (dal 16 al 19), La Tempesta con Umberto Orsini (dal 27 al 30 gennaio); per il Politeama Zuzzurro e Gaspare (il 4 e 5 dicembre) e Massimo Lopez con un omaggio a Sinatra (l’8 e il 9 gennaio). C’è poi la sezione Mi lle cose da vedere, con la mostra su Malaparte, le opere di Bartolini finalmente esposte al pubblico, le aperture straordinarie a ingresso gratuito e le visite guidate ai musei cittadini previste di domenica. Fa scino del grande schermo comprende, oltre alle rassegne nei cinema del centro, l’omaggio al grande sceneggiatore pratese De Bernardi: dal 6 dicembre quattro lunedì sera con proiezioni e ospiti (fra questi la figlia Isabella e Alessandro Benvenuti). Sol o nei libri è la sezione dedicata agli incontri letterari nella splendida Lazzerini, mentre La piazza, la festa raccoglie le iniziative nel cuore della città: musica dal Palazzo Comunale, animazioni, le bande e i cori. Infine Si gioca, ma non solo con gli appuntamenti per i bambini: laboratori in centro, tanti spettacoli nei vari teatri della città. ‘E un programma ricco, con la maggior parte degli eventi a ingresso gratuito _ conclude Beltrame –, costruito pensando alle varie fasce di pubblico e con l’obiettivo di valorizzare i talenti e i luoghi di Prato, le sue istituzioni culturali e il lavoro di tante associazioni. Il sottotitolo del Festival è La cultura accende la città: può ‘accenderla’ in tanti modi, suscitando curiosità, stimoli ed emozioni. E il piacere di condividere tutto questo’.

Per info dal 30 novembre: www.pratofestival.it. Per ricevere la newsletter dell’assessorato scrivere a serviziocultura@comune.prato.it