Cimitero di Iolo, Caverni presenta il progetto di ampliamento

Il progetto di ampliamento del cimitero di Iolo è stato presentato nel corso di un assemblea pubblica avvenuta venerdì scorso nel centro civico di via Guazzalotri.

A illustrare tutti i dettagli, dalle caratteristiche strutturali ai tempi di realizzazione del nuovo progetto, è stato l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Roberto Caverni, di fronte a una platea che ha dimostrato apprezzamento per la proposta.

Il nuovo camposanto di Iolo, nelle previsioni progettuali, è costituito da uno spazio nel quale conviveranno volumi puri ed elementi naturali, in sostanza un “giardino” aperto ad un uso quotidiano. Il parco è attraversato da un percorso principale da cui si snodano i percorsi secondari. Sui due lati del cimitero sono sistemate dieci cappelle private e i loculari che ospitano 240 loculi e 640 ossarini.  L’intero recinto cimiteriale è suddiviso in quattro aree a prato dove si trovano le sepolture (circa 300);  sui i lati si trovano invece trentaquattro sepolcreti “giardino”. Sono previsti anche nuovi servizi igienici che serviranno sia il cimitero esistente che quello futuro.

Dopo il parere favorevole espresso dall'apposita commissione consiliare, la variante urbanistica per la realizzazione dell'ampliamento del cimitero  ha ottenuto l'approvazione definitiva del consiglio comunale.  Il progetto definitivo, una volta ultimato da parte degli uffici, dovrà passare all'esame della commissione urbanistica per essere successivamente approvato dal consiglio comunale:  si dovranno quindi attendere i tempi tecnici per la presentazione di eventuali osservazioni dopodichè si passerà alla progettazione esecutiva.  A quel punto prenderà avvio l'iter procedurale per l'acquisizione delle aree su cui sarà realizzata la nuova parte del cimitero.

"Il nuovo ampliamento - ha spiegato l'assessore ai Lavori Pubblici, Roberto Caverni -  costituirà un unicum con l'attuale cimitero. Il nostro intento è di mantenere un unico accesso per ottimizzare i costi gestionali e una migliore sorveglianza".

Caverni ha inoltre precisato che particolare attenzione è stata posta all'iter per l'acquisizione aree, che verrà seguito direttamente dagli uffici tecnici del Comune con la consulenza dell'ufficio legale.