Roberto Vecchioni con "In Cantus"
Cantautore, paroliere e scrittore tra i più amati dalla critica, Roberto Vecchioni fa tappa a Prato il 13 dicembre per presentare il suo ultimo progetto In Cantus all’interno del Festival di Natale organizzato dall’assessorato alla cultura del Comune.
Conosciuto dal grande pubblico per brani come Samarcanda, Robinson, Milady, Per amore mio, Camper, Vecchioni torna con un progetto che oscilla fra poesia e musica di grande poeticità e suggestione, di notevole spessore artistico.
Un contesto spettacolare davvero particolare quello dell’ultimo lavoro del cantautore: l’esibizione scivola fra arie classiche intercalate con canzoni più note del suo repertorio e poesie - sue e di altri autori - tutte legate dal comune denominatore dell’amore fra gli uomini, del loro rapporto con l’eternità e con il divino.
In Cantus nasce da un’idea del maestro Beppe D’Onghia che ha tentato di unire musica sacra e musica classica, versi d’autore e di tradizione, melodie antiche e poesia contemporanea. Il risultato è uno spettacolo che incrocia stili e generi musicali, canzoni e poesie, Puccini e Tchaikovsky, Vivaldi, Rossini, Mascagni e Rachmaninoff in un linguaggio che attraversa e travalica i confini di culture e tradizioni diverse.
Quella di Vecchioni è la voce cantante e narrante del concerto che, oltre alle sue canzoni più celebri, affronta ad esempio lo Stabat Mater, la versione jazz di Jingle Bells, la Patetica di Tchajkowsky, versi recitati su musica, capolavori come Figlia, Viola d’inverno, Blumun, riarrangiate per pianoforte e quintetto d’archi.
Insieme a Vecchioni, sul palco Beppe D’Onghia (pianoforte e direzione), Ilaria Biagini (flauto e cori), Nu Ork String Quintet (Anton Berovksy, primo violino - Alessandro Bonetti, violino – Giuseppe Donnici, viola – Vincenzo Taroni, violoncello – Daniele Roccato e Maurizio Bucci, contrabbasso).
Un’emozione unica e un’atmosfera speciale per un concerto magico.
Il concerto inizia alle 21 e30. I biglietti si possono acquistare al Politeama o ai circuiti BoxOffice e Ticketone al costo di 15 euro (intero) e 12 euro (ridotto per gli under 25), più i diritti di prevendita.
Tutto il programma del Prato Festival 2010 organizzato dall’assessorato alla cultura è consultabile su www.pratofestival.it. Per ricevere la newsletter dell’assessorato basta scrivere a: serviziocultura@comune.prato.it
cb
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